Bilancio approvato, il Sindaco: “I sondaggi frutto delle scelte per riequilibrare i conti. Avevo ragione io, non Simeone”
BRINDISI – Passa il bilancio di previsione con 18 voti favorevoli, 5 contrari e un astenuto (il consigliere della Lega Saponaro).
Il sindaco Rossi, nel suo intervento, ha tracciato un bilancio su questi tre anni, fornendo anche una propria lettura sul basso gradimento personale emerso dall’indagine del Sole 24 Ore.
“Riequilibrare un bilancio per 8-10 mln di euro – ha dichiarato il Sindaco – costringe a compiere scelte, per le quali ringrazio questo Consiglio comunale, che non consentono certo di guadagnare i favori dei cittadini, e questo spiega anche alcuni risultati dei sondaggi. Abbiamo operato una diminuzione delle spese della partecipata Multiservizi per 2,5 mln, una riduzione delle spese del personale del Comune per 1,5 mln e il risparmio sarà in quei termini anche considerando che quest’anno provvederemo a effettuare le 35-40 assunzioni inserite nel piano di fabbisogno del personale (ad esempio, sarà rimpolpata la platea della Polizia locale, ndr), abbiamo eliminato la dazione dei 500 euro per fantomatiche spese mediche, abbiamo ridotto del 20% i costi sugli affidamenti esterni nei Servizi sociali e abbattuto i costi del trasporto scolastico dei ragazzi delle contrade da 1,2 mln a 300.000 euro”.
Non è mancata poi una freccatina all’ex dirigente Simeone: “L’anno scorso il bilancio lo volevo approvare a marzo ma il dirigente mi diceva che ci sarebbe stato un calo delle entrate per 25 mln di euro e siamo così arrivati al 20 di dicembre. Ecco, quel calo non c’è stato: a qualcuno non piacerà sentirlo ma è così, come anche sull’addizionale Irpef non aveva ragione il dirigente: gli F24 pervenuti dal Ministero dicono che avevo ragione io”.