D’Attis: “Continueremo a vigilare e dialogare affinché l’Eni-Versalis possa continuare a produrre ricchezza e lavoro in maniera sostenibile”
BRINDISI – “1.200 lavoratori per uno degli stabilimenti petrolchimici più importanti di Europa: oggi ho visitato l’impianto produttivo e incontrato a Brindisi i rappresentanti dell’Eni-Versalis soprattutto per conoscere lo stato degli ultimi interventi sul fronte della sostenibilità ambientale. Ho ritenuto importante questo incontro in qualità di parlamentare di una forza di governo: bisogna supportare il filone dell’innovazione tecnologica, nella misura in cui si coniuga al tema dello sviluppo ecosostenibile”. Così il commissario regionale di Forza Italia, l’on Mauro D’Attis, a margine dell’incontro di oggi con Gabriele Venera, responsabile HR Versalis Brindisi, Luca Piludu, responsabile stabilimento Versalis Brindisi, Marcello Poidomani, direttore industriale Versalis e Francesco Manna, responsabile rapporti istituzionali locali Direzione Energy Evolution di Eni. “Ci aspettiamo -aggiunge D’Attis- esattamente questo da Eni e bisogna preparare il territorio brindisino e pugliese affinché possa accogliere ulteriori investimenti che rispettino tali parametri. Coniugare le esigenze produttive di una tale risorsa economica per il territorio di Brindisi e della Puglia con il rispetto dell’ambiente è la missione del nostro tempo e deve diventare paradigma di sviluppo. Nello stabilimento brindisino è in corso il fermo dell’attività per le operazioni di manutenzione: 60 milioni di euro di investimenti per gli interventi necessari, tra cui miglioramenti tecnologici e dell’affidabilità, efficientamento energetico e ambientale. In particolare, la “torcia a terra”, ma non solo: bisogna adattare la produzione al top degli standard mondiali di avanguardia scientifica sulle prescrizioni ambientali. Noi continueremo a vigilare e dialogare affinché l’Eni-Versalis possa continuare a produrre ricchezza e lavoro non solo per Brindisi, ma per tutto il territorio nazionale, nei binari di una visione politica precisa e coerente con la linea del governo: la modernizzazione degli impianti in chiave sostenibile”.