Caroli: “Il territorio brindisino fuori dallo spot, eppure anche quegli abitanti sono contribuenti pugliesi”
CEGLIE – “La Valle d’Itria, con il suo Festival fra i più importanti – non solo in Puglia-, le strutture d’eccellenza e lusso nella zona Savelletri-Fasano – che meta di ospiti vip da tutto il mondo –, e i borghi incantevoli come Ostuni (la città bianca), Cisternino, Ceglie Messapica fra i più belli d’Italia, non sono stati ritenuti degni di essere inseriti, anche per pochi secondi, nei fotogrammi e nelle scene del ‘film-spot’ PUGLIA, UNA STORIA D’AMORE. Ignorata anche l’oasi di Torre Guaceto, tra le più belle ed interessanti in Europa.
“Chi ha visionato la pellicola e dato il via libera non ha avuto e mostrato l’attenzione e la sensibilità di dare pare dignità a tutte le bellezze pugliesi: sono evocate, infatti, tutte le province tranne quella di Brindisi. Una scelta che davvero non riusciamo a comprendere visto che sono anche dei brindisini le risorse investite, oltre un milione e 400 mila euro che sono stati spesi – per altro in grave ritardo – dalla Regione Puglia.
“Il presidente Emiliano e l’assessore al Turismo Bray chiariscano e diano una spiegazione per questa esclusione che offende 400 mila cittadini. Pugliesi anche loro!”