La battaglia con Versalis si sposta in tribunale: il Comune di Rossi impugna l’Aia rilasciata con parere favorevole della Provincia di Rossi

BRINDISI – Adesso la battaglia con Eni Versalis si sposta in tribunale. Il Comune di Brindisi ha dato mandato a un avvocato esterno, ovvero Anna Luisa Valente, di impugnare davanti al Tar il decreto di riesame dell’Autorizzazione integrata ambientale rilasciata dal Ministro Cingolani per l’impianto Versalis di Brindisi.

Nonostante la disponibilità della società di definire assieme ad organi di controllo quali Arpa un piano di monitoraggio nei 6 mesi seccessivi alla firma del provvedimento così come disposto in sede ministeriale, il Comune vuole bloccare il decreto ministeriale per costringere la Commissione Aia a riformulare il parere inserendo all’interno dello stesso l’accordo sulle centraline di monitoraggio, senza demandare a una intesa postuma.

Di certo c’è che si allungheranno i tempi e che il Comune dovrà sborsare qualche soldino per sostenere la battaglia legale.

Tra l’altro, cosa curiosa, quel decreto sconta il parere favorevole della Provincia, presieduta da Rossi.