BRINDISI – Quello che successo ieri nei centri per la vaccinazione non è da Paese civile e responsabile. Lunghe code per ore per poi sentirsi dire che le dosi sono terminate. Anche sulla pandemia governano i burocrati!
Noi dell’UDC di Brindisi, siamo consapevoli delle difficoltà che si incontrano nell’organizzare una vaccinazione di massa. Ma diciamo ai responsabili di stare meno sui social e sulle Tv per stare di più a contatto con la realtà rispondendo ai veri bisogni dei cittadini.
Sospendere tutto è più facile e pare che al presidente Emiliano questo gli va a genio e questo lo deresponsabilizza, vedasi anche cosa succede nelle scuole pugliesi.
Non si possono più accettare errori, ritardi e gravissime inefficienze nella gestione del Covid e della campagna di vaccinazione.
La nostra Puglia sta dimostrando criticità nell’esecuzione del piano di vaccinazione.
La Puglia è ormai identificata come la regione ‘fanalino di coda’ nelle vaccinazioni e questo lo si scrive anche sulla stampa internazionale, creando non pochi problemi al settore del turismo già mortificato sul piano economico/occupazionale.
Noi del Direttivo UDC di Brindisi denunciamo che anche la risposta di Emiliano di coinvolgere la Protezione Civile nella esecuzione del piano vaccinale, esonerando l’assessore Lopalco, non si sta mostrando efficace.
Non si conoscono le responsabilità! Certo il presidente Emiliano non può non sapere quanto sta accadendo nelle varie ASL regionali. In particolare nella provincia di Brindisi ed in Brindisi città, i due centri per la vaccinazione sono stati chiusi (27 e 28 aprile), senza avere contezza e certezza sulla vaccinazione degli over 60. Si dice per mancanza delle dosi, però nessuno ha avuto notizie per evitare le prossime lunghe code.
La comunicazione ha mostrato in tutte le sue forme la carenza totale.
Come ricordato anche dal Consigliere Amati sarebbe stato più utile tenere comunque aperti i centri e fornire alle persone programmate e rinviate a data da destinarsi ogni utile informazione per limitare i disagi.
Ci auguriamo che nei prossimi giorni si ponga riparo a una situazione davvero incresciosa e che tutte le persone interessate siano contattate per indicare la nuova data per la vaccinazione augurandoci che quanto annunciato circa l’arrivo delle nuove dosi non subisca ulteriori rinvii.
Ai cittadini di Brindisi interessa quando saranno vaccinati. E non possono ricevere comunicazioni solo a mezzo interviste o sui social.
Udc Brindisi