Serra sibillino con Rossi: “Perché il movimento del sindaco non chiede una commissione d’inchiesta sui conflitti d’interesse?”
BRINDISI – Nell’ultimo Consiglio Comunale il sindaco Riccardo Rossi ha dichiarato che nell’assemblea dei soci della Farmacie Comunali: “l’AMMINISTRATORE ci ha detto che non è d’accordo e ci ha tirato fuori un parere di quest’avvocato, che nessuno di noi, almeno noi, gli abbiamo mai richiesto. Non lo so se glielo aveva richiesto il PRECEDENTE ASSESSORE AL BILANCIO. […] sarebbe opportuno che magari, ecco un invito al presidente Serra, della commissione di inchiesta, approfondisca quello che è successo, approfondisca questo tema…”
Purtroppo, come il Sindaco avrebbe dovuto sapere, l’attività della commissione di inchiesta è sospesa.
Pertanto, mi aspetto che sia egli stesso a dire pubblicamente sulla base di cosa gli risulta che il Dott. D’Errico abbia concordato o suggerito all’Amministratrice di Farmacie Comunali Srl. prese di posizione che si adombrano come ostruzionistiche.
Credo che non ci siano alternative quando si insinuano pubblicamente determinati sospetti, occorre andare sino in fondo: o si portano elementi di riscontro o si chiede scusa.
Il sindaco poi aggiunge: “…se alcuni consiglieri si sottraggono e parlo del Consigliere VADACCA, il quale dovrebbe spiegare il perché del suo voto contrario, di questa sua battaglia contro la vendita delle farmacie, ce lo spieghi. Siccome altre volte l’ho sentito in Consiglio Comunale fare la morale, ci spieghi perché, il motivo recondito che porta il Consigliere Comunale VADACCA a lasciare sostanzialmente il gruppo di Brindisi Bene Comune per questa battaglia in difesa delle Farmacie, consigliere Serra perché non glielo chiede al Consigliere VADACCA”.
Dopo tali pesanti dichiarazioni mi attendo che sui conflitti di interesse e le incompatibilità in questo consiglio comunale sia proprio il movimento del sindaco a chiedere una bella commissione di inchiesta. Ciò mi sembra essenziale anche per capire come partiti e movimenti abbiano selezionato i propri candidati e se hanno tenuto ben presente quali fossero le ragioni di incompatibilità e conflitto di interesse.
Un approfondimento a parte meriterebbero poi gli atti, legittimi o illegittimi, con cui le incompatibilità sono state forse troppo frettolosamente escluse, ma su questo… ci stiamo già lavorando.
Gianluca Serra Capogruppo M5S