Riapre l’ufficio tributi: il Comune abbandona l’internalizzazione e affida il servizio per 100.000 euro
BRINDISI – Salta l’annunciata internalizzazione del servizio di riscossione dei tributi (Tari, Tasi, Imu). La mancata assunzione di 4 unità e il decremento di forza lavoro hanno portato addirittura alla chiusura dell’ufficio tributi, con grave disservizio per i cittadini. L’internalizzazione e il corrispondente risparmio erano stati inseriti nel Piano di riequilibrio. La mancata risposta del Ministero per procedere alle assunzioni, però, ha fatto saltare tutti i piani, pertanto l’Amministrazione ha deciso di correre ai ripari, di tornare sui propri passi ed esternalizzare nuovamente il servizio previa spesa di 100.000 euro da destinare al nuovo gestore della riscossione coattiva dei tributi comunali, che impiegherà 3 unità aggiuntive per ottemperare al nuovo incarico.