VIDEO – I fondi per la decarbonizzazione vanno tutti a Taranto, ecco la prova. Sentite come ci prendeva in giro l’ex Ministro Provenzano…
BRINDISI – Il documento sul Just Transition Plan licenziato ieri dalla Commissione europea e della Presidenza del Consiglio dei Ministri conclama la presa in giro, l’ennesima, ai danni del territorio brindisino. Come è plasticamente osservabile dal documento, infatti, il Piano d’Azione interessa solo l’area di Taranto, pertanto i cospicui fondi del Just Transition Fund arriveranno solo in quella provincia e nel Sulcis. Non anche a Brindisi come falsamente sostenuto dall’ex Ministro Provenzano lo scorso luglio (la nostra intervista fornisce la prova documentale della bugia). Una presa in giro rilanciata dal Sindaco Rossi, che solo ultimamente ha timidamente alzato la voce contro il Governo, che come storicamente accade, si prende gioco della classe politica brindisina. La differenza è che prima si accennava qualche forma di rimostranza di facciata, adesso invece si celebrano le briciole promesse e si sottacciono le angherie.
Sempre nelle interviste realizzate quel 25 luglio 2020 il Sindaco faceva riferimento a uno “strumento importante” (così lo definiva) come il Pon Metro, un bando esteso a tutte le città capoluogo di medie dimensioni. Un bando talmente importate che il Comune di Brindisi ha deciso di non parteciparvi (Taranto, Foggia e Barletta hanno invece partecipato e ottenuto il finanziamento).
Adesso non ci resta che vedere cosa riserverà il Cis per Brindisi e Lecce. Di certo non si tratterà di cifre quali il miliardo di euro previsto per Taranto. Che si aggiudicherà anche l’intera fetta del Just Transition Fund. E la chiamavano “Transizione Giusta”.