BRINDISI – Si è espresso come era prevedibile che facesse il Tar di Lecce, contro la direttiva del comune di Brindisi sulla proroga per un solo anno delle licenze dei lidi balneari, andando palesemente in contrasto con quella che è la legge nazionale, che prevede la proroga per ulteriori 15 anni.
Una battaglia contro la direttiva Bolkestein, portata avanti da Forza Italia, con l’impegno dell’on. Versace e del nostro on. D’Attis, che ha prodotto la proroga delle licenze per ulteriori 15 anni, salvando di fatto le attività dei nostri imprenditori.
Più volte ci eravamo espressi, negli ultimi mesi, cercando di dissuadere Rossi e la sua amministrazione dalla scellerata scelta di contravvenire alle leggi nazionali, ma purtroppo non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
L’amministrazione Rossi, con le sue posizioni rigide e miopi, senza l’intervento del Tar, avrebbe arrecato un danno inestimabile a tutti gli imprenditori che hanno provveduto a programmare e migliorare le proprie imprese, impegnando risorse private che, specialmente in questo periodo di pandemia, andrebbero al contrario sostenute e incentivate.
Rossi e la sua amministrazione, con la solita politica distruttiva del NO e con l’ormai sprezzante atteggiamento saccente e arrogante di chi pensa di essere l’unico uomo perbene in una terra di delinquenti, ha cercato di contrastare anche gli imprenditori dei lidi balneari.
In effetti da inimicarsi, manca solo questa categoria…
Questo atteggiamento, senza l’intervento della magistratura, avrebbe portato a delle ripercussioni notevoli anche per quanto riguarda i livelli occupazionali.
Fortunatamente il TAR ha rimesso ancora una volta, come spesso sta avvenendo nei confronti dell’amministrazione Rossi ogni cosa al suo posto.
Ci viene da chiedere quando terminerà l’agonia di questa città che è nelle mani di un’amministrazione improvvisata inconcludente e in netto contrasto con tutte le politiche di espansione economica e occupazionali di questo territorio.
Gianluca Quarta
Consigliere Comunale Forza Italia Brindisi