BRINDISI – Parte con il piede giusto l’avventura nelle Frecciarossa Final Eight 2021 dell’Happy Casa Brindisi, che piega nel primo dei due quarti disputatosi ieri al Mediolanum Forum di Assago, una coriacea Allianz Trieste, conquistando il pass per le semifinali della manifestazione, dove questa sera affronterà la sorprendente Carpegna Prosciutto Pesaro che ha avuto la meglio, al termine di un match rocambolesco, del Banco di Sardegna Sassari di coach Pozzecco.
Il match, dopo una prima metà di gioco all’insegna dell’equilibrio, con Trieste brava a ricucire il gap accumulato dai ragazzi di coach Vitucci sul finire di secondo quarto, gira nella terza frazione, con i biancoazzurri che trovano l’allungo decisivo, grazie a Thompson (anche nella partita di ieri illuminata la sua regia, con 9 assist scartati per i compagni) e un ritrovato James Bell, che finalmente ha aggiustato la mira nel tiro dalla lunga distanza (chiuderà con 14 punti e 4/7 nelle triple). Trieste riprova a farsi sotto aggrappandosi a Milton Doyle, ma sul finire della terza frazione è Raphael Gaspardo a respingere le velleità di rimonta giuliane, con lo score che recita 66-61 per Brindisi. La tripla di Alviti, ad inizio della quarta frazione di gioco, sembra avere tutte le sembianze di un indizio per un finale che si prospetta tiratissimo ed in volata, ma l’Happy Casa sprigiona al massimo i giri del suo motore offensivo, trovando con Visconti due preziosissime triple che riportano a debita distanza i ragazzi di coach Dalmasson. Brindisi trova anche le conclusioni vincenti di Udom e Krubally, che fanno preziosa legna sotto canestro. Il lobito Fernandez e Delia non ci stanno, ma la tripla dall’angolo di Bell, scrive i titoli di coda sul match, con il punteggio finale che recita 93-81 in favore dell’Happy Casa.
Come sottolineato da coach Vitucci nel post partita, la squadra è stata brava a dividersi le responsabilità in attacco, in assenza del proprio leader offensivo, quel D’Angelo Harrison il cui rientro sul parquet, che sembrava vicino, slitterà invece ancora di qualche settimana. Ancora una volta, va sottolineata la prestazione della coppia Udom-Gaspardo, che assicurano rimbalzi, difesa ed anche imprevedibilità in attacco grazie alla loro fisicità, atletismo e pericolosità dall’arco. Perkins è la solita presenza in area, mentre ci si augura che Willis possa fornire qualche minuto in più alla causa a cominciare dalla partita di stasera.
Palla a due alle ore 20.45, bisognerà fare molta attenzione alle folate offensive ed agli alti ritmi di gioco di Pesaro, con i due folletti Justin e Gerald Robinson che vorranno creare per sè stessi e per i compagni, armando la mano nel tiro dall’arco dei vari Drell, Delfino, Filloy. La sensazione è che Brindisi possa impensierire e non poco la formazione di coach Repesa sotto i tabelloni, da questo punto di vista Perkins può essere un fattore offensivo, mentre Udom e Gaspardo (magari aiutati per quanto possibile da Willis), dovranno arginare l’esuberanza fisica ed atletica del magiaro Filipovity, che si sta rivelando una presa molto interessante operata dalla società marchigiana nel corso del mercato estivo.
Jacopo Lania