Ciclovia AQP, Caroli e Perrini (FdI): “Perché è fermo da due anni il cantiere tra Ceglie Messapica-Villa Castelli-Grottaglie?”
CEGLIE – Ciclovia dell’acquedotto pugliese: i consiglieri regionali di Fratelli Italia Luigi Caroli e Renato Perrini chiedono chiarimenti all’assessore ai trasporti, Maurodinoia e ai sindaci di Villa Castelli e Grottaglie
“Nuovo assessore ai trasporti, ma vecchi problemi. Confidiamo che questa volta vengano affrontati e risolti, e per questo motivo abbiamo chiesto l’audizione dell’assessore ai trasporti, Anita Maurodinoia, in quinta Commissione regionale, perché ci dia qualche spiegazione su uno dei cantieri ‘fantasmi’ che abbiamo in Puglia.
“Stiamo parlando della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese – volano di sviluppo economico e turistico – rimasto sulla carta nel tratto da Pineta Ulmo (nel territorio di Ceglie Messapica) a Grottaglie, passando da Villa Castelli.
“Eppure la procedura è stata regolarmente aggiudicata (stazione appaltante il Comune Villa Castelli) e quindi ci sono anche le risorse per realizzarlo. Un vero peccato, non solo perché siamo di fronte a un’incompiuta che danneggia l’economia dei Comuni interessati, e priva il turista e ciclista di un paesaggio di notevole pregio sul piano naturalistico. Senza contare lo spreco (sarebbe meglio dire il mancato utilizzo) di risorse pubbliche.
“Per questo abbiamo chiesto al presidente della Commissione, Paolo Campo, di audire anche i sindaci interessati, quello di Villa Castelli e quello di Grottaglie: si tratta, infatti, di un’infrastruttura strategica sul piano storico, ambientale, turistico, economico, che potrebbe aumentare l’attrattività della Valle d’Itria e della Puglia, e rilanciare un comparto strategico ancora costretto a convivere con l’emergenza Covid-19”.