BRINDISI – Il Propeller Club di Brindisi, conformemente a quanto previsto dal proprio statuto, promuove da sempre lo sviluppo delle attività marittime e logistiche nel porto di Brindisi e sostiene il progetto Edison di realizzazione di un deposito LNG nell’area di Costa Morena Est.
Il Club confida, da un lato, nel rispetto degli standard di sicurezza da parte di Edison (il Comitato Tecnico Regionale ha recentemente rilasciato il Nulla Osta di Fattibilità sulla valutazione di sicurezza dell’impianto) e, dall’altro nell’impegno della stessa società a non compromettere gli sviluppi portuali e retroportuali di Costa Morena Est.
Edison, difatti, si è impegnata a modificare il progetto originario affinchè gli spazi occupati dall’impianto non confliggano con i traffici portuali e ferroviari che si sviluppano e possono ulteriormente svilupparsi dalle banchine di Costa Morena Est.
Il Propeller ha fiducia nella modifica del progetto originario e nella sua celere realizzazione affinchè il porto di Brindisi possa dotarsi di un impianto utile per lo sviluppo dei traffici e la crescita della propria polifunzionalità.
La realizzazione dell’impianto, difatti, può alimentare la realizzazione di nuove attività economiche nell’area portuale e retroportuale nonchè condurre al dragaggio di ulteriori fondali nell’area di Costa Morena.
Il Club, infine, coglie l’occasione per chiedere la celere realizzazione di tutte quelle opere, attese da molti anni e mai realizzate, necessarie alla crescita del porto di Brindisi (realizzazione dei nuovi accosti di Sant’Apollinare, completamento dei dragaggi e realizzazione della relativa cassa di colmata, ripristino del Capannone Montecatini all’interno del circuito doganale e sua valorizzazione in ambito crocieristico-turistico).
Ci si attende, pertanto, che tutti gli attori istituzionali locali, regionali e nazionali agiscano con leale collaborazione per la crescita e la salvaguardia del porto di Brindisi e dell’intera comunità.
Il Presidente / Adriano Guadalupi