BRINDISI – Il Comune di Brindisi, come deliberato oggi 15 gennaio, parteciperà come capofila, insieme ai Comune di Francavilla Fontana, Oria, Mesagne e Latiano, all’avviso pubblico “MediAree” di Anci che rientra nell’iniziativa della Commissione europea “Next Generation EU”.
L’avviso prevede un finanziamento nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-20, della durata di tre anni, che dà sostegno ai capoluoghi per realizzare azioni di miglioramento e rafforzamento dei processi, delle competenze e degli strumenti di pianificazione strategica sovra-comunale; per l’individuazione e sperimentazione di ambiti territoriali di Area Vasta adeguati alla gestione di politiche di sviluppo economico e sociale, che prevedano per i Comuni capoluogo funzioni di coordinamento e integrazione di soggetti, progetti e risorse; per l’innesco di strumenti di diagnosi e valutazione delle politiche urbane, con un approccio volto a mettere in rete dati e informazioni territoriali.
Ai dieci Comuni beneficiari sarà fornito da Anci un supporto personalizzato attraverso attività di: consulenza e affiancamento da parte del proprio personale interno e di società e centri di consulenza; formazione specialistica rivolta al personale dei Comuni capoluogo e dei Comuni partner di progetto e ai soggetti del territorio coinvolti nel progetto; supporto logistico e organizzativo per la realizzazione di incontri territoriali in presenza e a distanza; partecipazione dei sindaci alla Cabina di Regia del progetto e alle iniziative di comunicazione finalizzate a dare visibilità ai propri progetti territoriali.
L’amministrazione comunale di Brindisi, insieme ai partner, ha deciso di partecipare con la proposta progettuale “Appia 2030”. La valorizzazione dell’Appia Antica, infatti, è già stata al centro dell’interesse dell’amministrazione con la partnership del Comune di Benevento.
“L’emergenza Covid ha rallentato tanti processi avviati – spiega il sindaco Riccardo Rossi – come quello di valorizzazione della Via Appia Antica. Questo avviso ci ha fornito la possibilità di riprendere il percorso interrotto e di avere anche il supporto dei comuni vicini direttamente coinvolti. È un esempio di collaborazione e buone pratiche che speriamo porti presto al finanziamento del nostro progetto”.