L’articolo di legge propugnato dal consigliere Amati per venire incontro alle famiglie che vivono nelle contrade costruite abusivamente è stato tecnicamente bocciato. La disposizione normativa prevede sostanzialmente la possibilità di applicare il Piano casa agli immobili oggetto di variante di recupero nella definizione delle pratiche di condono.
Nel corso del Consiglio regionale svoltosi ieri, Amati ha chiarito: «Si tratta di trovare una soluzione ai quartieri Torre rossa, Sant’Elia e Montenegro di Brindisi. Non possono essere sanati perché hanno aumentato il volume degli interventi. E non possono godere dell’aumento dei volumi del Piano Casa perché ancora non sanati». L’assessore regionale Anna Grazia Maraschio, forte del parere negativo della dirigente Barbara Valenzano, si è opposta: «Non possiamo approvare una norma per un caso concreto. La norma deve avere sempre un carattere generale». La linea Amati, dunque, non passa. Che accadrà adesso?