A Brindisi un’altra centrale, questa volta a idrogeno. L’annuncio del Sindaco in commissione
BRINDISI – L’interesse dell’ex Senatore Tomaselli responsabile del Ditne, del segretario della CGIL Macchia e di altri soggetti attorno all’idrogeno aveva lasciato intendere che qualcosa stava bollendo in pentola. A confermarlo è stato il Sindaco Rossi, che stamani in commissione consiliare ha ammesso che in Regione è in fase di valutazione un impianto per la produzione di idrogeno da fotovoltaico. Idrogeno che verrebbe immesso nella rete Snam, diminuendo pertanto la necessità di gas.
Tuttavia, se il progetto non è stato ancora ufficializzato è perché dalla Regione è giunto il niet rispetto agli insediamenti di fotovoltaico su terreni agricoli, mentre c’è una certa apertura rispetto alla possibilità che tali impianti possano essere collocati su terreni agricoli rientranti in area Sin.
Sulla evenienza che l’impianto a idrogeno venga realizzato a Brindisi, il Sindaco è sembrato piuttosto ottimista ed ha auspicato che investimenti del genere possano intercettare i finanziamenti del Just Transition Fund, per il momento destinato solo a Taranto e non a Brindisi, nonostante questo territorio sia alle prese con il phase out dal carbone.
Sottotraccia, insomma, iniziano a muoversi grandi interessi, il che non è necessariamente negativo, anzi. Purché non diventi un affare per pochi.