Sono le 19:00 di un normale mercoledì sera e, come quotidianamente accade, la via Brindisi viene invasa da decine di persone che fanno capannello lungo la via principale del paese.
Che a farlo siano proprio i soggetti più fragili, gli anziani, a maggiore rischio in caso di contagio, sembra davvero un paradosso. Uno schiaffo a tutte quelle attività che dal punto di vista economico stanno pagando maggiormente gli effetti della pandemia, a tutti quei soggetti che soffrono in terapia intensiva, nonché ai medici per i quali non esiste più l’ordinario turno di lavoro e che, in alcuni casi, sono costretti a scegliere chi curare e chi no.
La situazione è ormai tragica come già evidenziato in un precedente articolo ma sembra che la necessità di una chiacchiera sia un’attività indispensabile, più di quella di bar e ristoranti.
È arrivato il momento per il Sindaco, che nelle ultime settimane ha più volte richiamato alla prudenza e “minacciato” ulteriori restrizioni, di intervenire in maniera concreta per porre fine a questo scempio.
Luigi Epifani