Continua ad avere successo l’iniziativa #iostoacasaequestaseravileggounapoesia#, nata da un’idea della poetessa salentina, ma parmigiana d’adozione, Emanuela Rizzo i primi di marzo di quest’anno. In un periodo di pandemia che ci costringeva a tenere le distanze gli uni dagli altri, Emanuela Rizzo comprende la necessità di sentirsi più vicini in un abbraccio virtuale attraverso le parole. Progetta, quindi, una pagina Facebook sulla quale condividere, attraverso video, la lettura serale di una poesia accompagnata dall’hashtag #iostoacasaequestaseravileggounapoesia#, coinvolgendo, in poco tempo, poeti e lettori italiani e stranieri, a dimostrazione del fatto che la poesia non ha confini, anzi, unisce. Ed è proprio con questa convinzione che la sensibilità di Emanuela Rizzo suscita in lei la gratitudine verso il popolo albanese per l’aiuto offerto al nostro Paese nella lotta contro il Covid, e propone sulla sua pagina la lettura di poesie nelle due lingue, albanese e italiano. A conferma dello stretto legame tra i due Paesi il Gruppo poetico “Flladi Poetik” dell’Albania ha conferito ai collaboratori dell’iniziativa un riconoscimento per la partecipazione al progetto poetico #iostoacasaequestaseravileggounapoesia# durante la pandemia.
L’iniziativa si avvale di validi collaboratori appassionati di poesia: il poeta Luca Ariano autore di cinque raccolte di poesie, redattore di “Atelier” e de “Le Voci della luna”; Alessio Zanichelli, nipote del poeta parmigiano Attilio Zanichelli, sul quale ha incentrato il lavoro della sua tesi di master USI (Università della Svizzera Italiana) presso l’ISI (Istituto di Studi di Italianistica) afferente all’università; Rita D’Annunzio, appassionata anche lei di poesia, studiosa e stimatrice del poeta Gabriele D’Annunzio; Daniela Tateo, poetessa brindisina, amministratrice del Blog artistico culturale “Salotto Almayer: un tè con gli artisti” e Roberta Clemente, studentessa universitaria di Psicologia.
La poesia fa da trait d’union tra gli appassionati sparsi per l’Italia ed anche fuori confine.
La necessità dell’incontro fra poeti, di un incontro visivo diretto, che possa ulteriormente accorciare le distanze porta alla creazione della “Stanza della Poesia” su Facebook, un incontro settimanale in cui le note della poesia toccano il cuore, un momento di approfondimenti, di scambio culturale, di libera espressione per ognuno, di condivisione di emozioni, un’opportunità per tutti i partecipanti di conoscere nuovi autori e di dare luce a quelli dimenticati. Gli incontri sono a tema, guidati sapientemente dai moderatori che si alternano e introducono i poeti che leggono poesie a scelta.
Purtroppo la pandemia è ancora in corso e l’invito a restare a casa è ripetuto offrendo l’ascolto di poesia ad alti livelli, di ogni genere, autore e provenienza. In un periodo di incertezza, timore e sofferenza, i collaboratori come tutti coloro che aderiscono all’iniziativa si rivestono di un sorriso e con la poesia cercano di alleviare la solitudine di tanti con dedizione, passione e generosità, promuovendo la cultura della poesia e abbattendo i muri delle distanze.
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