BRINDISI – Esaltante vittoria della Happy Casa Brindisi che, nel posticipo della sesta giornata del campionato di LBA 2020/2021, manda al tappeto anche la Fortitudo Bologna degli ex Banks e Sacchetti, centrando il quinto successo di fila, che vale il secondo posto in solitaria in graduatoria, alle spalle della capolista Olimpia Milano.
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Lo score finale (100-74 per i padroni di casa), dovrebbe raccontare di un match apparentemente senza storia, ma per quanto visto ieri sera al PalaPentassuglia, la Effe ha venduto cara la pelle, alzando bandiera bianca solo nell’ultimo quarto di gioco. Troppa la differenza fisica, atletica, di profondità del roster e di energia al cospetto di Brindisi, in considerazione anche delle pesanti assenze di Fantinelli, Happ e Fletcher tra le fila bolognesi.
Nei primi due quarti di gioco, il match era contraddistinto da un sostanziale equilibrio, con Harrison e Banks (coadiuvato da Withers e da un volitivo Totè) che iniziavano subito con le marce alte, dando vita ad un duello personale che veniva suggellato sul finire del primo quarto dalla tripla da distanza siderale del nativo di Anchorage, che consentiva ai suoi di restare a stretto contatto sul 26-29 al termine dei primi 10’ della contesa. Il copione sembrava non cambiare al rientro in campo, ma l’Happy Casa trovava nuovi interpreti, con Gaspardo che centrava il primo canestro dalla lunga distanza dall’inizio del campionato e, soprattutto, con Derek Willis e Darius Thompson, protagonisti di un break sul finire di quarto che tramortiva gli uomini di Sacchetti. Era la spallata che minava le sicurezze acquisite fino a quel momento dalla Fortitudo, che aveva trovato il canestro con troppa facilità nei primi 18’. Il lungo biancoazzurro, dopo aver affondato nel ferro avversario due punti facili, sfruttando una bella palla recuperata da Nick Perkins, faceva la voce grossa in area ed in difesa, aprendo il contropiede e inchiodando una poderosa schiacciata con il malcapitato Banks che invano aveva provato a stare sulle sue tracce. L’ex Leiden era un fulmine nel proiettarsi in campo aperto, sfruttando un assist sontuoso di un superbo Willis ed affondando ad una mano i due punti facili. Si andava al riposo sul 53-40 per l’Happy Casa. Al rientro dagli spogliatoi, Bologna provava a rosicchiare qualcosina portandosi anche sul -6 grazie a Banks, ma ancora Harrison e le scorribande in area avversaria di Thompson, riportavano a distanza di sicurezza i padroni di casa, bravi ad amministrare il vantaggio acquisito e a rimpinguarlo anche nell’ultimo quarto, favoriti da una Fortitudo ormai fisicamente e mentalmente proiettata al prossimo impegno, affidandosi agli ottimi gregari Krubally, Zanelli e Gaspardo. Il bel canestro in rovesciata di Visconti, sanciva il risultato finale sul 100 a 74 per Brindisi.
Per i padroni di casa, MVP Harrison, che aveva già scritto 15 punti a referto, dopo il primo quarto di gioco. Ma sono stati di Thompson (8/8 da 2 per 22 punti, migliore prestazione realizzativa di sempre in LBA per il numero 15 di Brindisi) e Willis (doppia doppia da 15+15 ed una durezza mentale, sui due lati del campo, che viene inevitabilmente sempre fuori nei momenti decisivi del match), ad assestare i colpi che hanno fatto più male alla Fortitudo. Bell si è preso una giornata di riposo, al suo posto Gaspardo ha offerto una prova solida, muovendosi (insistiamo su questo aspetto perché l’ex Cremona e Pistoia ne ha le capacità), molto bene anche off-the-ball e nei tagli a canestro, anche in back-door sulla linea di fondo. In crescita capitan Zanelli (2/2 dall’arco dei 6.75), consistente anche il contributo offerto da Ousman Krubally.
Prossimo impegno per Sabato 7 Novembre, quando Brindisi sarà di scena alla Virtus Segafredo Arena contro la Virtus Bologna di Milos Teodosic (palla a due prevista alle 20.30), che intanto non giocherà in settimana la sua partita di Eurocup contro i lituani del Lietkabelis, causa positività al Covid-19 di 11 membri del team lituano tra squadra e staff tecnico. Sarà una partita che inaugurerà un mini tour de force (ci sarà poi Mercoledì 11 l’impegnativo esordio in Fiba Basketball Champions League contro i turchi del Darussafaka e la successiva uscita in campionato a Sassari, contro il Banco), che testeranno le ambizioni dell’Happy Casa per il prosieguo della stagione, iniziata sicuramente sotto incoraggianti auspici.
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Jacopo Lania