BRINDISI – Le dichiarazioni odierne del consigliere di Forza Italia Gianluca Quarta sulla vendita delle farmacie comunali, confermano che il consigliere e Forza Italia hanno un atteggiamento di assoluta irresponsabilità per le sorti del Comune di Brindisi.
Da oltre 2 anni raccontano ai cittadini la favola con cui sostengono che il deficit strutturale del Comune di oltre 10 milioni di euro si può ripianare senza compiere alcuna azione dolorosa, di riduzione della spesa e di vendita di parte del patrimonio.
Non sono solo il buon senso e le regole del buon padre di famiglia a dover realizzare tali scelte ma sono precise norme del testo unico degli enti locali (TUEL) che impongono ad un Comune, come quello di Brindisi, un’importante opera di risanamento dei conti pubblici.
Continuare a ripetere da oltre due anni che nessun sacrificio sia necessario, che la vendita del patrimonio sia ingiusta o peggio ancora un atto di incapacità amministrativa rende chiaro il quadro di chi, per il mero consenso elettorale, strumentalizza una situazione così difficile senza assumersi alcuna responsabilità, anzi individuando come unica soluzione per il Comune di Brindisi il default.
Questa amministrazione invece non solo non racconta favole ai cittadini e non illude nessuno ma anzi spiega le cose per come esse sono. In questi due anni abbiamo sollevato i tappeti sotto ai quali nel passato era stato nascosto di tutto e realizzato un’importantissima opera di risanamento dei conti per circa 9 milioni di euro, che si accompagna con un piano di alienazioni dovuto e imposto dalle norme.
Le farmacie comunali, contrariamente a quanto dice Quarta non vengono assolutamente svendute ma verranno acquistate per una cifra prossima ai 2,5 milioni di euro.
Questo è ciò che fa un’amministrazione che si assume fino in fondo la responsabilità delle scelte nell’esclusivo interesse della città, anche quelle che non generano un consenso immediato ma sono necessarie per porre al riparo i conti pubblici, uniche fondamenta per assicurare alla città servizi e sviluppo.
Brindisi Bene Comune