Niccoli (Idea): “Il PD ha gravissime colpe. Vi invito ad ascoltare l’intervista a Tomaselli (su L’Ora, ndr)”
BRINDISI – Ma insomma, state governando? State giocando sulla pelle della città? Avete messo in moto meccanismi di illusione pericolosissimi, per la tenuta sociale.
Il C I S Brindisi –Lecce , sbandierato ai 4 venti con conferenze stampa, interviste, delibere di giunta, che prevedeva 250 milioni di euro per le due città, non esiste più.
Se lo sapevate già, avete preso in giro un popolo e la città.
Se non lo sapevate, siete in una bruttissima fase di deresponsabilità, di vacatio di autorevolezza, di mancanza di collegamenti istituzionali, siete chiusi nella vs. corte dei miracoli a cantare a parlare del nulla a proporre il nulla a realizzare il nulla.
Peccato avreste potuto rappresentare una diversità nella gestione amministrativa, avete solo fatto casini dapertutto, dal bilancio, all’urbanistica, alla programmazione, al confronto anzi scontro con altre istituzioni del territorio.
In Italia governano il Partito Democratico e i 5 stelle, a Brindisi governano il PD e tante anime civiche e non della sinistra fondamentalista, il fallimento non può riguardare solo Riccardo Rossi, utilizzato come una icona di cambiamento, di diversità, in una città assetata di proposte di nuovismo al di là di tutto.
Il fallimento è politico soprattutto del partito di maggioranza relativa , al di là dei soggetti che ora governano quel partito, la sconfitta è politica di una intera classe dirigente che ha mostrato tutti i suoi limiti, di capacità, autorevolezza e competenza .
Nessuno si illuda di cambiare solo gli uomini che ora rappresentano il Pd, per imbrogliare gli elettori dicendo che loro non c’erano, che loro non hanno nulla a che fare con il fallimento politico del Comune di Brindisi e della Provincia di Brindisi.
Il fallimento è del Partito democratico ad ogni livello di rappresentitività.
Bisogna voltare pagina, non ci sono più le competenze per gestire una città difficile, che si trova a dover decidere sul proprio futuro, con un presente disastroso, c’e’ bisogno di autorevolezza, c’è bisogno di riaprire i confronti seri, politici tra la maggioranza e le opposizioni , mantenendo ognuno il proprio ruolo, abbiamo il gravoso compito di decidere il futuro di questa città, in un periodo stretto che andrà ,dal 2021/2026, dove si dovrà decidere con autorevolezza sul Porto, sull’Industrie, sul comparto energetico, sul turismo, sulle innovazioni tecnologiche, sull’agricoltura e tanto altro.
Ci auguriamo che Il governatore Emiliano rispetti gli impegni presi in campagna elettorale e nomini nel governo regionale un rappresentante del territorio brindisino.
Abbiamo letto tanti stucchevoli e stereotipati comunicati stampa tesi a prendersi la primogenitura della scoperta di una non esistenza di fondi per il Cis, noi ci sentiamo di ringraziare il parlamentare brindisino Mauro D’Attis, che coordinandosi con tutti i partiti e i rappresentanti istituzionali del Centro destra, nessuno escluso, nella sua funzione di parlamentare del territorio e non come rappresentante di un partito, ha voluto intervenire sulla vicenda Cis, interrogando per un dato oggettivo, come parlamentare di F.I. il Ministro Provenzano, scoperchiando quello che tutte le forze politiche del Centro destra dicono da un anno e più, pur nella diversità di posizioni.
Inviterei tutti ad ascoltare un intervista rilasciata ad una testata giornalistica dal ex Sen. Salvatore Tomaselli del Partito Democratico, uno dei responsabili nazionali del comparto Energia ed Industria, per capire come la politica del territorio e la politica di chi governa oggi le istituzioni, sia lontana e non abbia interlocuzione con i livelli decisionali di quel partito e con il governo del Paese.
Fatto gravissimo per BRINDISI.
Abbiate uno scatto di dignità e fate ciò che è meglio per la città ed il territorio, riconoscete le vostre gravissime colpe e siate consequenziali, fatelo per il bene di Brindisi e dei brindisini.
Claudio NICCOLI IDEA PER BRINDISI