BRINDISI – Cosa ha fatto l’amministrazione Rossi in questi primi due anni per favorire la pratica dello sport a Brindisi?
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Dimezzando del 50% il ticket per l’utilizzo degli impianti, abbiamo lenito un fardello per le casse delle associazioni ed incrementato il numero delle societá e delle persone che praticano attivitá sportiva;
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Proponendo ed approvando il progetto della New Arena, abbiamo sostenuto la realizzazione di un impianto polifunzionale in grado di diventate un punto focale dell’attrattivitá turistica del nostro territorio;
Sollecitando l’intervento dei privati per la riqualificazione e la gestione del campo di calcio della Torretta e del centro sportivo “Ex Acsi”, abbiamo mirato a restituire alla cittadinanza due strutture significative per altrettanti quartieri difficili, per troppo tempo trascurate e lasciate alla mercè dei vandali;
Eseguendo gli interventi strutturali concordati con la Prefettura su curve e tribune del Fanuzzi, siamo stati i primi a dare sicurezza e bellezza al nostro stadio dopo 20 anni di incuria;
Progettando la completa ristrutturazione e candidando a finanziamento la pista di atletica leggera di contrada Masseriola, abbiamo dimostrato concreto interesse per la riqualificazione di un impianto che, in 40 anni di vita, è stato interessato soltanto da piccoli ritocchi;
Pianificando la realizzazione di decine e decine di km di piste ciclabili, abbiamo disegnato una città piú a misura di uomo e meno di marmitte;
Continuando a sostenere con convinzione la Brindisi-Corfú ed il Mondiale di motonautica, abbiamo ribadito l’importanza sociale, turistica ed economica dei grandi eventi e del rapporto tra Brindisi ed il mare;
Riportando l’arrivo del Giro d’Italia dopo 50 anni di assenza, abbiamo fatto tornare Brindisi nei circuiti che contano e offerto alla nostra cittá una eccezionale vetrina promozionale.
Nei prossimi giorni verremo a capo del “nodo piscine” ed ho concreta fiducia che presto torneranno ad essere gremite da utenti ed istruttori.
Abbiamo fatto tanto e siamo consci che tanto ancora c’é da fare nel modellare la cultura sportiva ed implementare ed ammodernare una grande quantitá di palestre e strutture la cui funzionalitá é stata pregiudicata dalla vetustà e dall’incuria. Ma, nonostante le note difficoltá economiche del Comune di Brindisi e di un mondo sconvolto dal Covid, noi ci siamo e garantiamo lo stesso impegno e la stessa attenzione che ha caratterizzato questi nostri primi mesi nella consapevolezza che lo sport è salute, socializzazione ed economia.
Post Assessore Oreste Pinto