BRINDISI – “Dal governo Conte-Di Maio-Zingaretti-Renzi taglio indegno all’Ambiente. Eliminati 21,5 milioni di euro destinati a interventi nella Terra dei Fuochi e 33,5 mln per la bonifica del Sito di interesse Nazionale di Brindisi, strategico per la transizione energetica del nostro Paese e fondamentale per la ripresa economica della Puglia, massacrata economicamente ed ambientalmente. In totale, con la recente delibera del Cipe, tagliati circa 386 milioni destinati a interventi di tutela dell’ambiente e di salvaguardia della salute. Il tutto sotto gli occhi del Ministro Costa, che ancora non ha portato a casa un risultato concreto. Ancora una volta viene certificata, a scapito degli incolpevoli cittadini, l’assoluta incapacità del ministro Costa e dei presidenti De Luca ed Emiliano che, nonostante tanti roboanti proclami propagandistici, dimostrano di non saper gestire e spendere le risorse per progetti strategici fondamentali per il futuro dell’Italia e per la salute dei cittadini campani e pugliesi. Se il buongiorno si vede dal mattino, non osiamo immaginare che fine faranno i fondi del Recovery Fund”.
Così la deputata della Lega Vannia Gava, responsabile Ambiente del partito.