BRINDISI – Il Coordinatore cittadino di FdI dichiara la sua soddisfazione per il risultato raggiunto dal partito in Città.
A fronte di un aumento dei consensi in tutta Italia, che ci vede terzi dopo pd e lega, e primi al sud, Fratelli d’Italia è l’unico partito che cresce in ogni regione, ed è primo nel capoluogo messapico!
In Puglia, nonostante la vittoria di Michele EMILIANO, siamo secondi , con quasi 212.000 voti ed il 12.63 %, e riusciamo ad eleggere un consigliere per provincia .
Nella provincia di Brindisi il centrodestra supera il presidente uscente e neoeletto governatore Michele Emiliano, con Raffaele Fitto che totalizza 77.153 voti ed il 43,70%, lasciandosi alle spalle con 71.473 voti ed il 40,48% Emiliano, ma questo non basta a garantire la vittoria del centrodestra
Nonostante la sconfitta, FdI viene premiata dagli elettori con 23.880 voti e con il 15,05% è si piazza in cima alla classifica quale primo partito in Provincia di Brindisi, e consegue l’elezione di Luigi CAROLI, già Sindaco di Ceglie Messapica, primo degli eletti con 6642 preferenze, seguito dal buon risultato di Pietro Guadalupi, con 3927 ( 2779 solo a Brindisi !), ai quali si aggiungono Pino Carbone con 3.165, Tiberio Saccomanno con 3.017, e Giuliana Giannone con 1.675.
“Sono state settimane di intensa mobilitazione e di impegno”,- aggiunge Cesare MEVOLI, gia Assessore comunale di Brindisi, Dirigente Provinciale e neo coordinatore cittadino,- “abbiamo manifestato in piazza, fatto banchetti, raccolto firme, siamo stati in spiaggia a regalare ciabatte col logo di FdI e a distribuire volantini, abbiamo girato casa per casa per spiegare alle persone che non solo c’era in ballo il destino della Puglia, massacrata negli anni da Vendola ed Emiliano, con una sanità sempre meno attenta ai bisogni delle persone, con la xilella che ha distrutto il patrimonio olivicolo del salento e che oggi attenta al cuore dell’olivicoltura barese, (laddove Emiliano abbracciava gli alberi infetti e ne impediva il taglio fermando le ruspe del Generale Silletti, oggi nostro candidato supportato da agricoltori e olivicoltori); oltre a voler salvare la Puglia, si è lavorato per impedire di continuare a garantire un tassello, appunto la regione, al PD, nemico dell’Italia e degli italiani, che con l’immigrazione sfrenata, i porti aperti e le sanatorie, le teorie genderiste nelle scuole lementari e medie, e la sudditanza verso i diktat di Bruxelles, sta lentamente facendo scivolare in un declino irreversibile l’Italia, “il paese più bello del mondo”.
“Non siamo stati compresi appieno”, – continua MEVOLI,- “ ma questo non ci piega, bensì rilancia la nostra volontà di continuare con ancora maggiore passione ed energia ad impegnarci politicamente , per Amore verso i nostri concittadini e rabbia verso chi li maltratta ed umilia quotidianamente” conclude .
Un ringraziamento particolare ai candidati, ai iscritti, ai militanti, agli elettori e ai tanti rappresentanti di lista che hanno lavorato instancabilmente in queste settimane, sino alla difesa dei nostri consensi, voto per voto, nei seggi elettorali.
Cesare MEVOLI
Co Commissario cittadino F.d.I.