TORCHIAROLO – A poco più di due anni dalle elezioni, il Consiglio comunale di Torchiarolo rischia nuovamente lo scioglimento. Nel Novembre del 2017 il Consiglio fu sciolto a causa dell’arresto del Sindaco dell’epoca Nicola Serinelli. Dopo un breve periodo di commissariamento, nelle elezioni del 10 Giugno 2018 venne eletto l’attuale Sindaco Flavio Caretto con la lista “Impegno Comune”.
Il primo ad uscire dalla maggioranza, dimettendosi a sei mesi dall’insediamento, fu il Consigliere Vincenzo Tafuro. Solo un anno e mezzo dopo, nel Novembre del 2019, la stabilità della maggioranza cominciò a vacillare con il Presidente del Consiglio Antonio Miglietta ed il Consigliere Sergio Contaldo che, prendendo le distanza dalla maggioranza, confluirono nel gruppo misto. Durante l’emergenza Coronavirus è stato invece l’Assessore ai Servizi Sociali Gianpiero Orlando a rimettere le deleghe, salvo poi ritornare al suo posto qualche mese dopo.
L’ultimo colpo di scena lo ha riservato il Vice Sindaco Michela Tommasi che a metà Giugno ha lasciato la maggioranza, confluendo nel gruppo misto. Una scelta sino ad oggi rimasta senza motivazioni ufficiali ma che risulta decisiva per gli equilibri all’interno del Consiglio comunale: 6 Consiglieri in maggioranza, 7 “all’opposizione”.
Potrebbe essere il Consiglio comunale convocato per il 13 Luglio, l’ultimo atto dell’Amministrazione Caretto visto che un voto contrario al bilancio porterebbe allo scioglimento del Consiglio. Da giorni però circolano indiscrezioni secondo le quali i Consiglieri avrebbero già firmato le dimissioni dinanzi al notaio, evitando cosi la sfiducia in Consiglio comunale.
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Luigi Epifani
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