BRINDISI – Il sindaco Rossi stamani in conferenza stampa ha parlato di pontile a briccole: “Il Provveditorato per le opere pubbliche ha dichiarato che il pontile a briccole non è conforme al Prp. Il ricorso gerarchico presentato da Patroni Griffi non è stato accolto dal Ministero. Con il DL Semplificazioni non si dice che il Prp non conta più, ma solo che l’iter per l’adeguamento tecnico funzionale è semplificato. A tal proposito, il Comune è stato chiamato a dichiarare il non contrasto agli strumenti urbanistici vigenti. Il Provveditorato però dice che non basta l’Atf. Non è il Comune che deve attestare che l’opera è un Atf, non è nostra competenza, tocca invece all’amministrazione proponente dell’opera. Inoltre dobbiamo esprimerci sulle aree destinate alle funzioni richieste: se non c’è l’area sulla quale c’è da valutare l’interazione porto-città, non possiamo esprimere alcuna dichiarazione di non contrasto. Patroni Griffi convochi il comitato di gestione e lo convinca che l’opera è un Atf, dopodiché chieda al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici di esprimersi. Dal 2013 al 2020 c’era tutto il tempo per fare una variante al Prp. In questi anni piovono sequestri nelle aree portuali, e qualcuno dovrà rispondere di questa situazione. Perché il pontile a briccole, le banchine di Sant’Apollinare, i cui progetti risalgono ad anni fa, non sono stati ancora realizzati? L’autorità portuale presenta progetti bocciati da tutti. Non ci possono essere una serie di Atf, ma al massimo solo una. Serve un nuovo Prp. Se si realizza il pontile a briccole, ci sarà il sequestro dell’area”.