BRINDISI – Comunichiamo con apprezzamento che nella seduta del CDA dell’Università del Salento tenutasi nella giornata di ieri 30 giugno è stata rinnovata la convenzione tra Università ed STP Brindisi, grazie alla quale gli studenti del polo della Cittadella della Ricerca di Brindisi potranno continuare ad usufruire delle agevolazioni sul costo del trasporto pubblico.
Un importante risultato che conferma la sinergia tra Università del Salento, STP e amministrazione comunale, nella volontà di rispondere ai bisogni degli studenti di Brindisi mettendo in atto tutte le azioni necessarie a garantire il diritto allo studio, ancor più urgenti e necessarie con l’attuale crisi causata dall’emergenza covid.
Non possiamo permettere infatti che le ricadute economiche della pandemia si riflettano sulla possibilità di accedere agli studi generando così ancora più esclusione dai percorsi formativi.
Come Ora tocca a noi abbiamo sempre agito con priorità ed interesse per rappresentare i bisogni degli studenti e siamo felici che grazie anche al nostro stimolo e impegno si sia costruito un rapporto proficuo e collaborativo con l’Università del Salento, alla base di un percorso di sviluppo e crescita dell’Università nel territorio di Brindisi.
Ci spiace constatare invece che, nonostante le numerose interlocuzioni e i ripetuti solleciti che abbiamo sviluppato al fianco dei rappresentanti degli studenti, non si possa dire lo stesso per l’Università di Bari.
Per mesi infatti abbiamo lavorato alla stesura di una convenzione – per la prima volta – tra STP e Uniba per agevolare il costo dei trasporti per gli studenti del polo cittadino di economia, infermieristica e fisioterapia, predisponendo anche un impegno di spesa di quindicimila euro come quota del Comune di Brindisi. Nonostante il confronto continuo con i referenti dell’Università sul territorio, la disponibilità di STP e del Comune dobbiamo prendere atto che questo percorso mai si è concluso, arenandosi nelle stanze di qualche ufficio a Bari.
Come movimento continueremo a portare avanti le istanze di tutti gli studenti della città, consapevoli che garantire i servizi e il diritto allo studio rappresenta una delle premesse per fare di Brindisi una città universitaria, a misura di studente, in cui porre lo sviluppo dell’Università al centro dei processi di transizione e trasformazione del territorio per accompagnare Brindisi verso un nuovo futuro.