BRINDISI – “Lo stadio Fanuzzi di Brindisi è una location esclusiva e multifunzionale per organizzare importanti eventi culturali e rilanciare l’immagine della città”.
Ne è convinto lo staff della Naturalestatocaotico srls, una società di nome ma un gruppo di persone di fatto, che punta ad organizzare grandi eventi partendo dalle potenzialità dello stadio cittadino. Un restyling, quello del Fanuzzi, che l’attuale Amministrazione comunale ha posto come priorità e da cui trarranno beneficio non solo i grandi eventi, ma anche la squadra di calcio del Brindisi e tutte le altre società sportive cittadine.
Consapevoli degli enormi benefici che un evento culturale può portare al territorio che lo ospita, il gruppo ha deciso che fosse giunto il momento di avviare una collaborazione con l’Amministrazione comunale per valutare insieme l’iter procedurale.
“L’arrivo del Coronavirus – afferma Alessandro Piliego, architetto che ha curato la relazione tecnica del progetto per la società – ha premuto il pulsante pausa anche per noi. Avevamo il placet del Comune ed eravamo già in trattativa con un famoso artista internazionale per un concerto che si sarebbe dovuto tenere i primi di agosto, poi l’arrivo del Covid ci ha costretti a rivedere i nostri piani, riprogrammando tutto per il prossimo anno”. L’emergenza sanitaria però non ha bloccato la macchina organizzativa che continua a muoversi e a definire anche il più piccolo dettaglio. Mesi prima del lockdown la società aveva effettuato numerosi sopralluoghi in città alla ricerca della location ideale per organizzare l’evento.
“Confrontandoci anche con i tecnici del Comune – riprende l’architetto – ci siamo resi conto che lo stadio fosse la scelta più appetibile. Abbiamo acquisito tutta una serie di informazioni riguardo alle criticità ancora presenti all’interno della struttura ma l’Amministrazione comunale ci ha assicurato che a breve la struttura sarà fruibile”.
Nella relazione tecnica consegnata al Comune e corredata delle tavole grafiche sono stati già individuati tutti gli spazi: dagli ingressi alle uscite di sicurezza, dall’area merchandising alla zona food and beverage che sorgerà davanti allo stadio.
Un concerto che per la città sarà a costo zero visto che tutta l’operazione sarà a carico della società Naturalestatocaotico srls.
“Brindisi ad oggi – conclude l’architetto Piliego – ha tutte le caratteristiche per consentirci di raggiungere ottimi risultati e siamo convinti che possa porsi come punto di riferimento internazionale per i grandi eventi. Ci piace pensare che questo concerto possa rappresentare l’apripista per una nuova fase positiva per questa città. E che il “Fanuzzi” possa diventarne il cuore pulsante”.