BRINDISI – Già nel mese di aprile avevamo proposto l’esenzione della Tosap in favore delle attività commerciali e poi recepita finanche a livello nazionale.
In commissione, era stata poi ampiamente discussa una ulteriore mozione da parte di un consigliere di maggioranza, anche per l’esenzione della Tari e tributi locali in favore dei commercianti nel periodo di chiusura.
La condivisione, questa “sconosciuta”!
Questa Amministrazione, dal suo insediamento, non è stata in grado di condividere alcunché con le forse di opposizione e spesso anche con parte dei suoi stessi consiglieri che non condividevano il pensiero unico del sindaco Rossi. L’esempio più recente è stata la questione Versalis. Non vi è stata infatti alcuna condivisione sull’ordine del giorno presentato a 24 ore da un consiglio comunale organizzato con un blitz in conferenza di capigruppo e che rischia, per le velleità populiste di un sindaco in calo di consensi, di rovinare un intera economia territoriale sulla base si presunzioni di carattere olfattivo.
Si continuano ad avere costi per la politica altissimi e non un centesimo di riduzione ha mai pensato il sindaco di effettuare sui propri emolumenti e su quelli degli assessori (vedi cosa hanno fatto altri sindaci della Provincia) se non su quello degli eletti, proponendo il taglio delle Commissioni consiliari, simbolo di democrazia e di rappresentanza.
Non un centesimo si è tagliato sullo staff del sindaco che costerà oltre 500 Mila euro durante l’intero mandato e che lo stesso Rossi aveva contestato ai suoi predecessori.
Lo scrivente ha già rinunciato ai compensi di aprile e maggio, oltre a devolvere in beneficenza i gettoni del Consiglio Comunale.
Cari commercianti, con il pretesto degli equilibri di bilancio si è voluto bocciare l’ennesima possibilità, da parte di un amministrazione pasticciona e inconcludente, di aiutare coloro i quali sono e saranno i reali penalizzati di questa drammatica situazione post Covid. Tenetelo presente.
Gianluca Quarta
Consigliere Comunale di Brindisi