BRINDISI – Buco nell’acqua per l’Amministrazione comunale: l’avviso pubblico per l’alienazione delle farmacie comunali, come annunciato dal consigliere Ciullo, è andato deserto. Eppure il Comune si aspettava dalla vendita del suo gioiello di famiglia almeno un introito di 2,2 mln di euro, indispensabili per impedire che la nave di piazza Matteotti affondi.
Adesso cosa accadrà? Possibile che si proceda a pubblicare un altro avviso a condizioni più vantaggiose per gli acquirenti, i quali in questa vicenda hanno il coltello dalla parte del manico. Sapendo della necessità del Comune di fare cassa, infatti, è possibile che si attenda un ammorbidimento da parte del Comune rispetto alle condizioni poste, ovvero il mantenimento del personale e di una delle due sedi nel quartiere La Rosa. Oppure si attende che il prezzo scenda.
E nonostante le farmacie comunali siano appetibili più degli altri immobili messi in precedenza sul mercato, va considerato comunque che il Comune ha dovuto pubblicare più volte al ribasso gli avvisi per l’alienazione degli altri immobili, senza trovare in molti casi acquirenti.
La situazione, insomma, appare davvero preoccupante. Si attendono adesso comunicazioni ufficiali da parte dell’Ente comunale.