Oggiano attacca Ciullo: “Se è vero quanto dice, i 750.000 euro non possono essere usati nemmeno per quanto lui propone”
La proposta del consigliere indipendente Ciullo di revocare la vendita delle farmacie comunali (il bando per la vendita delle stesse è andato deserto) arriva un tantino in ritardo ma soprattutto quando ormai i buoi sono scappati dalla stalla: avrebbe potuto chiudere la stalla quando ne avrebbe avuto facoltà e possibilità (stante la sua riconosciuta ed autorevole influenza politico istituzionale nei confronti dell’Amministrazione Rossi) partecipando alla seduta del Consiglio Comunale del 9 gennaio 2020 dove il sindaco Rossi e la sua maggioranza hanno approvato il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale (predissesto finanziario) all’interno del quale è stata prevista la vendita delle Farmacie comunali. Se fosse stato realmente interessato a salvare un patrimonio consolidato come le Farmacie comunali e con esso i suoi dipendenti avrebbe potuto e dovuto partecipare a quella seduta consiliare e proporre ciò che propone oggi cosi come fatto dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia e dagli gruppi consiliari di centro destra. Come dovrebbe sapere il consigliere indipendente Ciullo, visto la sua reprimenda in punto di diritto e finanza pubblica locale, le somme rinvenienti dall’eventuale revoca dei 750.000 euro (impegnati negli espropri e nelle opere di urbanizzazione del Palaeventi) essendo spesa investimenti, se tecnicamente (almeno sino ad oggi visto che, come sostenuto dallo scrivente, il Governo sta provvedendo a svincolare gli avanzi di amministrazione vincolati in spesa corrente) non possono essere utilizzati per le partite iva e le famiglie in stato di fragilità per affrontare l’emergenza sanitaria e quindi spesa corrente, allo stesso modo non possono essere utilizzati per potenziare le Farmacie comunali sotto forma di strutture sanitarie complesse perché si tratterebbe di utilizzare una spesa per investimenti per una spesa corrente. In ultima analisi come definirebbe il consigliere indipendente Ciullo questa sua “uscita” se non una proposta puramente demagogica ed elettoralistica??!!
Massimiliano Oggiano
Capogruppo FdI
Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi