Richiesta sospensione tasse comunali su attività commerciali
BRINDISI – Pregiatissimo Sindaco,
• Visto il DPCM 08/03/2020;
• Visto il DPCM 11/03/2020;
• Visto il DPCM 22/03/2020;
• Visto il D.L. n.18/2020;
• Considerato che i provvedimenti, emessi per il contenimento dell’emergenza epidemiologica
COVID-19, determinano una limitazione della mobilità delle persone sul territorio, con evidenti
ricadute sul tessuto socio-economico nazionale;
• Considerata che i DPCM hanno imposto l’obbligo di chiusura alla quasi totalità delle imprese del
commercio, turismo e servizi;
• Considerato che il D.L. n.18/2020, ha ufficialmente riconosciuto l’epidemia COVID-19 come
evento eccezionale di grave turbamento dell’economia, ai sensi dell’art.107 del Trattato sul
funzionamento dell’Unione Europea;
• Considerato che il D.L. n.18/2020, agli articoli 111 e 112, ha previsto la sospensione delle quote
capitale dei mutui concessi dalla Cassa Deposi e Prestiti S.p.a, in scadenza nell’anno 2020;
• Considerato altresì che il risparmio di cassa, di cui al punto precedente, deve essere utilizzato
per “finalità di rilancio dell’economia, sostegno ai settori economici colpiti e per il
finanziamento di interventi utili a far fronte all’emergenza COVID-19”;
• Viste, inoltre, le analoghe iniziative assunte da alcune Amministrazioni Pubbliche, sia regionali
che comunali, sul territorio nazionale (es. Comune di Napoli);
tanto premesso e considerato, la scrivente Associazione, dato la natura “eccezionale” della
situazione, al fine di sostenere le nostre imprese oggi obbligate alla chiusura e garantire la normale
ripresa delle attività al termine di questa emergenza,
RICHIEDE
L’emanazione, ai sensi dell’art.112 del D.L. n.18/2020, di appositi Provvedimenti di Giunta in via
amministrativa volti alla:
1. adozione di misure eccezionali, necessari a contrastare gli effetti dell’emergenza COVID-19
sul sistema economico e produttivo della città,
2. mantenimento dei servizi commerciali essenziali per la cittadinanza,
3. semplificazione delle procedure amministrative nel rapporto con le imprese/utenti,
4. agevolazione finanziaria per le attività produttive
Più nel dettaglio, anche attraverso l’utilizzo dei fondi disponibili sugli specifici capitoli di spesa del
Bilancio Comunale, (es. 5226/2, 5233/9, 5233/15, 5233/16, 11533/2, 11533/4, 10460/38, 1233/21,
6380/11, 6380/15, 7133/7, 11557/1, 11557/2, ecc.), oltre che impegnando le maggiori risorse
rivenienti dal citato art.112 del D.L. n.18/2020,
PROPONE
o per i fitti attivi relativi ai locali ad uso non abitativo di proprietà comunale, di disporre
l‘esenzione dal pagamento del canone di locazione, per il periodo in cui i DPCM hanno disposto
la chiusura delle attività;
o di disporre l’esenzione dal pagamento TOSAP per tutto il periodo in cui i DPCM hanno disposto
la chiusura delle attività interessate, ivi incluse quelle operanti nei mercati in sede fissa.
In particolare, con riferimento al canone temporaneo per i “dehors”, relativo al periodo di
chiusura e già versato, prevedere la possibilità di utilizzare in compensazione (anche parziale)
sul canone ancora dovuto o per successive concessioni;
o In relazione alle concessioni per l’occupazione del suolo pubblico con “dehors” rilasciate per
l’anno 2019, prevedere, su istanza semplice a mezzo PEC da parte del titolare della concessione,
il rinnovo automatico della stessa ed alle stesse condizioni;
o al fine di compensare (anche parzialmente) il periodo di chiusura delle attività produttive sul
territorio, l’erogazione di Agevolazioni alle imprese per:
a) pagamento TARI anno 2020;
b) Contributo Affitto e Utenze commerciali;
c) Interventi di sostegno al reddito per titolari di P. Iva del settore privato.
Certo che vorrà valutare la presente proposta con l’attenzione che il momento e la straordinarietà
della situazione richiedono, anche traguardando l’esigenza di una tenuta complessiva del sistema
economico locale, per il contributo economico che lo stesso garantisce ogni anno al Bilancio del
Comune, porgo cordiali saluti.
Il Presidente
Antonio D’Amore