Confesercenti chiede la chiusura di tutte le attività commerciali non essenziali
BRINDISI – Egregio sig. Prefetto, Egregio sig. Sindaco, Egregio Presidente, Egregio Assessore,
• Visto il DPCM 01/03/2020;
• Visto il DPCM 08/03/2020;
• Visto il DPCM 09/03/2020;
• Considerato l’aumento esponenziale dei casi di contagio da COVID-19 e il conseguente
aggravio sul Sistema Sanitario su tutto il territorio provinciale;
• Considerata l’impossibilità delle imprese del settore commercio, turismo e servizi di garantire
la tutela della salute dei propri dipendenti;
• Considerata altresì l’esigenza di garantire un più efficace contrasto alla diffusione dei contagi,
attraverso l’eliminazione di occasioni di contatto tra le persone;
• Viste, inoltre, le analoghe iniziative assunte da alcune Amministrazioni Pubbliche, sia regionali
che comunali, sul territorio nazionale;
tanto premesso e considerato, la scrivente Associazione, anche al fine di garantire alle nostre imprese
la possibilità di accedere ad eventuali interventi nazionali di sostegno economico alle PMI commerciali
RICHIEDE
1. l’emanazione di apposita Ordinanza Sindacale e/o Provvedimenti Amministrativi di:
• chiusura di tutte le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione di quelle relative
a servizi di pubblica utilità o alla vendita di beni di prima necessità;
• chiusura di tutti i pubblici esercizi in genere;
• chiusura delle attività artigianali di servizio (es. parrucchieri, estetisti, ecc.).
2. In considerazione della straordinarietà della situazione, inoltre, si richiede
• la sospensione degli adempimenti amministrativi relativi alla comunicazione SCIA
di “chiusura temporanea” delle attività;
• la sospensione di tutti i termini di pagamento di imposte e tasse locali.
In attesa di cortese riscontro, porgiamo cordiali saluti e confermiamo la disponibilità della scrivente
a porre in essere qualunque iniziativa utile a superare questa emergenza.
Il Presidente di Confesercenti
Antonio D’Amore