FRANCAVILLA – L’idea, promossa dall’Assessorato ai Servizi Sociali, è semplice e, allo stesso tempo, innovativa: verrà messo a disposizione della cittadinanza più fragile un mezzo di trasporto, dotato di autista, per raggiungere centri di cura, strutture sanitarie, cliniche riabilitative e, in casi particolari, luoghi di lavoro. Questo strumento si rivolge a persone con disabilità, che potranno usufruire del servizio a titolo gratuito, e anziani e adulti impossibilitati ad usare altri mezzi per spostamenti urbani ed extraurbani. Per questi ultimi, in base al livello ISEE, è prevista una piccola compartecipazione economica.
Il veicolo che fungerà da taxi sociale sarà il Doblò attrezzato con pedana sollevatrice recentemente donato dalla società PMG e acquistato con il contributo delle attività produttive francavillesi. Gli autisti saranno dipendenti comunali, percettori del Reddito di Cittadinanza destinati al progetto e volontari delle Associazioni di Promozione Sociale che parteciperanno all’Avviso Pubblico per la gestione del servizio.
Per l’avvio di questo nuovo progetto la Giunta Denuzzo ha stanziato 20 mila euro.
Le prestazioni saranno erogate con un sistema di prenotazione trasparente. I soggetti interessati dovranno presentare la richiesta di inserimento nell’elenco dei beneficiari di questa misura e di volta in volta, con congruo anticipo, dovranno comunicare le proprie esigenze di spostamento.
“Si tratta di una misura importante – spiega l’Assessora ai Servizi Sociali e Vice Sindaca Maria Passaro – con questo provvedimento interveniamo su una materia molto delicata, sulla sofferenza e sulla solitudine delle persone. Con il taxi sociale la comunità fornisce un servizio essenziale per i suoi componenti più deboli. Oggi, con il clima pesantissimo legato all’epidemia COVID-19, riscoprirsi comunità è un passo essenziale per guardare al futuro.”