BRINDISI – Commissione congiunta Attività Produttive/ Bilancio con la presenza delle associazioni di categoria:
I commercianti in difficoltà nel pagare i tributi non sono evasori ma debitori!
Forza Italia ribadisce la necessità di ritirare o abrogare attraverso petizione popolare il regolamento sul piano dei tributi che vedrà penalizzate le attività commerciali brindisine.
Il pagamento dei tributi è un dovere da parte di tutte le attività ma la sospensione della licenza per 90 giorni per debiti superiori a mille euro provocherà solo la chiusura delle stesse.
Il Comune ha strumenti importanti per il recupero del credito (pignoramento, decreto ingiuntivo, fermo amministrativo ecc) ma non ha la capacità di metterli in atto a causa della proprie mancanze gestionali preferendo la strada più semplice della cappio al collo ai commercianti!
È un atto irresponsabile in quanto non ci si rende conto della progressiva desertificazione degli esercenti.
In futuro, dovremo allora aspettarci che coloro i quali non pagano la Tari per il proprio appartamento vengano messi fuori da casa?
Ovviamente è impensabile!
Il sindaco Rossi ritiri il regolamento, avvii un percorso di partecipazione democratica così come sbandierato in campagna elettorale e di fatto mai effettuato durante la propria gestione, inviti a partecipare le associazioni di categoria e solo dopo i dovuti passaggi nelle commissioni consiliari si porti in approvazione il nuovo regolamento.
Infine si attui un piano di rateizzazione del debito, sostenibile.
La fretta di approvare il piano di pre-dissesto ha portato al dissesto definitivo migliaia di famiglie brindisine.
Con forza ribadiamo il giudizio negativo su questa amministrazione continuando la raccolta firme per l’abrogazione di questo scellerato piano dei tributi.
I Consiglieri Comunali di Forza Italia