San Pietro, il consigliere Cursi: “Quegli ‘strani’ rapporti tra il Sindaco Rizzo ed il Responsabile del Servizio Finanziario”

SAN PIETRO – Dura accusa del consigliere comunale di opposizione Alessandra Cursi, che ha parlato di possibili commistioni di interessi tra il Sindaco Pasquale Rizzo ed il Dirigente del Servizio Finanziario Dott.ssa Fabiola Simone.

Il consigliere ha spiegato che secondo la normativa, ed in particolare secondo il principio di rotazione, un Dirigente non può essere Responsabile di uno stesso ufficio per più di tre o cinque anni.
La Dott.ssa Simone è invece Responsabile dello stesso Ufficio, il Servizio Finanziario, da almeno 10 anni. Solo durante il periodo commissariale, la stessa ha chiesto di essere spostata ad altro ufficio “per paura di non sbagliare di nuovo”. Paura di sbagliare, venuta meno subito dopo l’elezione del Sindaco Pasquale Rizzo di Giugno 2018, tanto che la stessa è tornata ad essere Dirigente del Servizio Finanziario.
A supporto di questi strani rapporti, il consigliere ha letto alcuni passaggi contenuti nelle intercettazioni riguardanti l’indagine su fiscalità locale. La stessa indagine in cui il Sindaco Rizzo è indagato per bancarotta fraudolenta.

“L’Avv. Pasquale Rizzo, secondo gli inquirenti, durante il periodo commissariale, riceveva giornalmente telefonate dalla Dott.ssa Simone la quale comunicava informazioni coperte dal segreto d’ufficio, oltre che allertare l’Avv. Rizzo circa l’attività di indagine” ha dichiarato il consigliere Cursi.
“Il contenuto del dialogo, rimarca in maniera inequivocabile, una indubbia condotta negligente posta in essere dalla Responsabile, riconducibile alla mancata azione di controllo che avrebbe dovuto esercitare” aggiunge consigliere leggendo alcuni stralci della documentazione di indagine.

Delle rivelazioni che, se confermate, restituirebbero un quadro preoccupante non solo dal punto di vista politico, ma anche e soprattutto amministrativo.

Luigi Epifani