BRINDISI – Sarà un anno record per la crocieristica brindisina: nel calendario stilato dall’Autorità di sistema portuale, infatti, risultano 57 approdi, con una stima di circa 105.000 passeggeri in transito dal porto di Brindisi.
Un risultato celebrato anche dall’ “Italian Cruise Watch 2019” presentato nella convention di Cagliari. Nel rapporto è scritto che “A Brindisi, pur con la carenza di accosti adeguati per le navi di grandi dimensioni (con queste ultime costrette ad attraccare oggi lontano dal centro cittadino, nel porto industriale) si registra un’interessante variazione nel portafoglio navi con una minor presenza di una nave di medie dimensioni a fronte di un deciso incremento di navi più piccole. Sebbene il calendario sia ancora provvisorio e suscettibile di ulteriori prenotazioni, il 2020 potrebbe essere il secondo anno record di crociere nel porto pugliese, dopo il 2015”.
Oltre all’incremento degli approdi della Msc Musica, che toccherà Brindisi ogni lunedì dalle 13 alle 18, ci sarà l’assoluta novità di una piccola unità di casa Costa, ovvero la NeoRiviera, che passerà alla controllata Aida assumendo il nome di Aidamira e che farà scalo sistematicamente nel porto di Brindisi, toccando anche Corfù, Atene, Santorini e Creta.
Tutto positivo? Non proprio, dato che l’Autorità portuale attende una risposta dal Comune dal 28 ottobre 2019 in merito al progetto per la realizzazione di un tensostatico presso Costa Morena Nord utile ad accogliere decentemente i crocieristi. Oramai non si farà più in tempo a realizzare l’opera per questa stagione crocieristica. La speranza è che tutto sia pronto per il prossimo anno.