BRINDISI – Dai giorni di grande angoscia a una serata di grande musica con il sassofonista Raffaele Casarano che incontra Eugenio Finardi e Bungaro e con la partecipazione di Mirko Signorile.
19 dicembre.
Il 15 dicembre scorso la Città di Brindisi ha assistito all’evacuazione di ben 54.000 mila persone per effettuare l’ultimo atto di un’operazione iniziata lo scorso 2 novembre: disinnescare un ordigno bellico del 1941.
Questo evento ha destabilizzato la città, rendendola più fragile, più vulnerabile. Da qui la scelta da parte del Comune di Brindisi, in collaborazione con il Locomotive Jazz Festival – sodalizio giù sperimentato la scorsa estate ed estremamente entusiasmante-, di organizzare il 21 dicembre prossimo il concerto “No bomb, Yes Love” che si svolgerà in Largo Gianni D’Errico (antistante il Nuovo Teatro Verdi) e avrà inizio alle ore 20.30
L’evento è parte della più ampia rassegna natalizia “Le Luci di Brindisi” che prenderà avvio proprio sabato 21 dicembre e tale scelta non è assolutamente casuale; infatti, il titolo del concerto, è un chiaro riferimento all’evacuazione della scorsa domenica, la più considerevole di sempre avvenuta a Brindisi. Sul palco Raffaele Casarano, uno dei sassofonisti più in vista della scena jazz nazionale e internazionale incontrerà due protagonisti assoluti del cantautorato italiano come, Eugenio Finardi e il brindisino Bungaro. Il concerto vedrà la partecipazione al pianoforte di Mirko Signorile, un altro talento da esportazione del jazz made in Puglia. Il concerto sarà un viaggio tra le parole e le armonie dei due cantautori, Finardi e Bungaro, che si alterneranno sul palco nel corso della serata, riarrangiate e reinterpretate dai due musicisti Casarano e Signorile. Un modo originale, delicato e allo stesso tempo denso di significati, per lasciarsi alle spalle il clima di apprensione che ha tenuto la città con il fiato sospeso per quasi un mese e mezzo.
Nel caso di avverse condizioni metereologiche l’evento avrà luogo all’interno del Nuovo Teatro Verdi.