CAROVIGNO – I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno tratto in arresto, per il reato di tentato omicidio, Asekhamhe Samson, 26enne di origine nigeriana, richiedente asilo, domiciliato presso il CAS (centro di accoglienza straordinario) “Green Garden” di Carovigno. Il 26enne, nella serata del 3 novembre, all’interno del suo modulo abitativo, utilizzando un’arma da taglio, ha aggredito per futili motivi un altro ospite connazionale 29enne, colpendolo con 7 fendenti al busto e in testa. Il malcapitato, trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Perrino” di Brindisi dal personale del 118, è stato riscontrato affetto da “lesioni multiple da arma bianca a livello toracico, braccio sx, fronte ed emidorso sx” con una prognosi di 15 giorni. Le ferite, suturate nei punti in cui sono state inferte, sono idonee a provocare gravissime lesioni agli organi vitali, quali cuore e polmoni, mentre quella sulla fronte ha determinato uno sfregio permanente. Nel corso del sopralluogo all’interno dell’unità abitativa sono stati rinvenuti e sequestrati 5 coltelli a serramanico, una tazza in ceramica rotta rinvenuta sul pavimento, nonché gli indumenti indossati dall’aggressore, ancora intrisi del sanfue della vittima. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, Asekhamhe Samson è stato condotto nel carcere di Brindisi.