BRINDISI – «La Bella Stagione» raccontata per immagini, fotogrammi che mostrano la bellezza e la partecipazione. Bellezza dei luoghi, degli scenari, delle luci, la meraviglia che la città riesce magicamente a tirar fuori. Partecipazione della gente, pronta a sorprendersi e mettersi in ascolto, il fronte del palco fatto di sensi, colori e pietre della città.
«Sguardi Della Bella Stagione» è il risultato di un lavoro progettuale che il filmmaker brindisino Mimmo Greco, con il coordinamento organizzativo di Daniele Guarini, ha realizzato con un team di giovani operatori non professionisti, coinvolti nelle fasi di setting e di ripresa, catturando frammenti di emozioni e di comunità. È la festa dell’estate, dentro c’è l’identità e la smisurata apertura di una città che ha regalato quinte straordinarie. Che si chiudono con lo spettacolo rituale dei fuochi d’artificio. Il lavoro ha ripercorso l’attività di una troupe di filmmaker diretta da un regista secondo specifiche disposizioni legate al tipo di iniziativa da catturare e raccontare.
I partecipanti, Lorenzo Petrosillo, Giorgia Scatigno e Davide Giarletti, hanno messo in memoria gli attimi dei grandi spettacoli, impressi nelle presenze e nelle suggestioni. Grandi eventi ma anche temi d’interesse tra musica, teatro, mostre d’arte, solidarietà, trasformati nell’invito a riscoprire luoghi di vita quotidiana e monumenti, corti, chiostri, siti storico-artistici della città.
Gli sguardi catturano esperienze e le restituiscono in narrazione. Conoscenza e condivisione. Tempo libero e riflessione. Svago e divertimento. Un film che racconta tutto questo attraverso una sintassi ininterrotta, ora più lenta, ora più veloce, dedicata, leggera ed emozionale, segnando i titoli di coda di una rassegna che ha posato sulla città migliaia di sguardi.