BRINDISI – Il Brindisi ritorna a vincere dopo la batosta di Casarano e lo fa contro una delle squadre favorite per la vittoria del campionato di serie D girone H. Risultato finale del match 1-0 contro l’Audace Cerignola grazie alla perla di Montaldi al termine della prima frazione di gioco.
In quattro partite finora disputate sono tre le vittorie per 1-0, a dimostrazione del fatto che la squadra sia molto compatta e riesce a sopperire anche alle situazioni di difficoltà. Nonostante un uomo in meno per buona parte del secondo tempo, il Brindisi ha concesso poco al Cerignola se non uno sterile possesso palla per abbondanti quaranta minuti. Soltanto gli ultimi sette minuti della partita potevano regalare concretamente ai dauni la rete del pareggio che, fortunatamente, non è arrivata.
Adesso la truppa di mister Olivieri è attesa da una seconda gara interna consecutiva contro il Grumentum Val d’Agri, sconfitto oggi in casa dal Taranto, e posizionato in classifica a quota 3 punti.
Allo stato attuale il Brindisi è primo in classifica assieme a Fasano e Taranto, ma occhio alle facili illusioni…l’obiettivo resta la salvezza.
Ecco le pagelle del match:
LACIRIGNOLA, voto 7: esce imbattuto dopo un assedio del Cerignola durato quasi quaranta minuti. Sicurissimo nelle uscite, fa rifiatare la squadra e, soprattutto, compie una parata difficilissima sul calcio di punizione indirizzato proprio all’angolo basso della propria porta.
CORBIER, voto 5: compie una ingenuità che poteva costare davvero molto cara al Brindisi. Si fa espellere per due ammonizioni (la prima, a dire il vero, forse eccessiva) e lascia la squadra in dieci per quasi tutto il secondo tempo. Errore di gioventù che non deve più commettere.
GALIANO, voto 6: gara ordinata senza particolari sbavature. Spinge molto poco, si limita all’ordinario e rintuzza – assieme ai compagni – gli attacchi del Cerignola.
IANNICIELLO, voto 7: il solito gigante di difesa che comanda il reparto con autorità. La squadra esce vittoriosa grazie alla compattezza difensiva, della quale il centrale foggiano rappresenta l’emblema. Una sicurezza su cui poter sempre contare.
FRUCI, voto 6: sarebbe stato un voto decisamente più alto per lui, ma quell’erroraccio sul finale di partita su una palla innocua stava per costare il pareggio del Cerignola. E’ il secondo errore di rilievo che commette con i piedi dall’inizio del campionato: ogni tanto sarebbe bene, come faceva il buon Baresi, spazzare in tribuna senza complimenti.
MASOCCO, voto 6.5: molto cuore per il centrocampista adriatico che incita più volte il pubblico per trasportare ed essere trasportato dai tifosi. Pressa molto e non fa ragionare i calciatori del Cerignola ogni qual volta prendono pallone sulla trequarti. Si sacrifica tantissimo per la squadra.
D’ANCORA, voto 6.5: partita di sostanza anche per lui senza particolari sussulti. Dà una grossa mano in copertura e si prende qualche importante fallo per dare respiro alla retroguardia. Il solito gladiatore inarrestabile.
MARINO, voto 6+: è sempre bello vederlo con la palla tra i piedi perché si è sempre certi che difficilmente la perderà. Elegante nei movimenti e preciso nelle chiusure davanti alla difesa, non ha modo di spingersi troppo in avanti anche a seguito di un secondo tempo in inferiorità numerica.
MOSCA, voto 6: nonostante la giovane età va a giocare in un ruolo non suo, come terzino sinistro, dopo l’espulsione di Corbier, e si rende protagonista di qualche bella chiusura su verticalizzazioni del Cerignola. Con i piedi può migliorare ancora tanto, ma per ora va bene così.
ANCORA, voto 6.5: fa ammattire la difesa e il centrocampo del Cerignola con le serpentine e i cambi di accelerazione. Si procura falli importanti e tenta, senza successo, di far ammonire qualche calciatore avversario. In crescendo.
MONTALDI, voto 8: giocatore che fa tanto lavoro sporco, ma l’esperienza e la classe escono fuori nelle partite più difficili; quello che è accaduto proprio oggi contro i dauni di mister Potenza. Partita nella quale segnare sembrava difficilissimo ed invece con un eurogol ci ha pensato il grande Annibal. Si spera che questo sia per lui l’inizio di tante esultanze!
TRAORE’, voto 6: partecipa anche lui con grinta ed energia, pressando su tutto il fronte di attacco, alla vittoria del Brindisi.
BOCCADAMO, s.v.
Luigi Rubino