BRINDISI – Non avremmo mai pensato di parlare di un Brindisi a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato di serie D (girone H, notoriamente il più difficile). E soprattutto, non avremmo mai creduto che – a dispetto della caratura prettamente offensiva della squadra – dopo due giornate il Brindisi contraddicesse i pronostici non subendo nessuna rete e segnandone soltanto due.
La cronaca della partita è scialba nel primo tempo, complice un Brindisi poco costruttivo e non preciso. La linea mediana non dà una particolare mano in fase di costruzione, ad eccezione del buon D’Ancora (migliore in campo assieme a Corbier) e ad alcune folate di Marino, che risultano però un’oasi in un deserto di monotonia.
Seconda frazione decisamente più vivace con gli innesti operati da mister Olivieri che conferiscono alla squadra maggiore capacità di verticalizzazione e, di conseguenza, più incisività in attacco. La rete di D’Ancora, oggi onnipresente, costituisce il logico risultato di un cambiamento visibile. Sul finire della gara l’espulsione di un calciatore della Nocerina agevola il compito dei biancazzurri che, adesso, se vorranno mantenere le posizioni di vertice, dovranno giocare con maggiore convinzione per l’intero arco del match e ritrovare alcuni giocatori chiave, Masocco su tutti, per i quali sono stati spesi parecchi quattrini in sede di mercato.
Vediamo le pagelle del match.
LACIRIGNOLA, voto 6: attento su un tiro nel primo tempo da fuori area e sicuro nelle pochissime uscite su lanci dalle fasce. Solita piccola imprecisione con i piedi nel primo tempo, ma tutto sommato partita sufficiente.
CORBIER, voto 7.5: riteniamo sia il miglior acquisto del Brindisi, in assoluto. Un giocatore che compensa perfettamente la fisicità dei centrali e che abbina velocità a tecnica. Esce vincitore da qualsiasi situazione, anche la più intricata. Da ricordare due interventi: la scivolata provvidenziale sul contropiede della Nocerina (5 contro 2) e quel gioco di prestigio con il quale si libera dell’avversario all’altezza della bandierina.
GALIANO, voto 5: ci dispiace per questo giovane brindisino che, però, oggi ha disputato una partita insufficiente. Da un lato l’emozione di giocare davanti al proprio pubblico per la prima volta, dall’altro il fatto di affrontare un signor esterno come Lurini lo ha fatto andare in grossa difficoltà. Rimedia anche un’ammonizione che costringe il mister a sostituirlo.
IANNICIELLO, voto 7: l’affinità con il compagno Fruci aumenta sempre più. Non sbaglia un intervento in copertura e non disdegna qualche ripartenza palla al piede stile “Cannavaro”. In crescendo dallo scorso anno.
FRUCI, voto 7: stesso voto del suo compagno. Caratteristiche leggermente diverse, ma stessa rocciosità. Il suo punto forte è rappresentato dalle palle alte, sulle quali svetta in occasione delle azioni di gioco e sui calci piazzati. Muro.
MASOCCO, voto 5-: non ce ne voglia il buon Yuri, ma in campo pare non essere mai entrato. Capiremmo l’emozione di un giovanissimo, ma da un giocatore come lui ci si aspetta molto di più. Dovrebbe fare la differenza palla al piede nella costruzione delle azioni, ma non va mai incontro alla palla, posizionandosi a ridosso degli attaccanti per esser servito.
D’ANCORA, voto 8: il migliore della giornata! Già dai primi minuti si nota una maggiore convinzione rispetto alle precedenti partite di coppa e campionato. Insieme a Marino è l’unico che prova a far girare il pallone a centrocampo, nonostante i piedi buoni non siano la sua caratteristica migliore. Recupera numerosi palloni e scaglia, nel secondo tempo, un destro rasoterra che sblocca il risultato. Gagliardo!
MARINO, voto 7: non è brillante, ma la sua presenza è imprescindibile per la squadra. Il suo tocco vellutato si distingue dalla maggior parte dei tocchi dei giocatori di serie D e la differenza si vede anche quando batte le punizioni. Oggi fatica nel primo tempo, ma esce nella ripresa quando viene affiancato da Lombardo.
MOSCA, voto 5: un giovane che, al momento, non sta ripagando pienamente le aspettative che la società nutre verso di lui. Mister Olivieri lo sostituisce alla fine del primo tempo dopo aver sbagliato quasi tutto ciò che si poteva sbagliare: stop, passaggi e qualcos’altro. Da rivedere.
SORRENTINO, voto 6.5: maluccio nel primo tempo perché ben imbrigliato dalla retroguardia campana. Anche lui molto meglio nella ripresa. Si procura qualche punizione interessante e cerca sempre il fondo per il cross, anche se poco sfruttato dai compagni. A volte pecca di leziosismi.
MONTALDI, voto 5.5: ancora fuori forma e non inserito a dovere negli schemi di mister Olivieri. L’impressione è che giochi sempre e solo spalle alla porta, riducendo così il suo grado di pericolosità in modo vertiginoso. Marcato stretto e spesso anticipato dai difensori, cerca di procurarsi falli quasi sempre ignorati dal direttore di gara. Viene sostituito nel secondo tempo anche lui.
GRANADO, voto 6.5: entra nella ripresa e contribuisce anche lui a conferire quel cambio di passo necessario per portare a casa i tre punti. Cerca a volte la giocata elegante e spettacolare, stile brasilero, intendendosi bene con i compagni di reparto. Non ha modo però di inquadrare la porta ed impensierire l’estremo difensore Leone.
LOMBARDO, voto 7: con lui la partita è completamente cambiata. Esce Masocco ed entra Lombardo, giovanissimo. Ci si chiedeva: cosa potrà dare questo ragazzino? La risposta è: tanto! Il modo di giocare del Brindisi diventa meno prevedibile, più verticale e divertente; padroneggia la palla come un veterano mostrando sicurezza e personalità. Complimenti a lui!
MAGLIE, voto 6.5: interessante giovane che viene schierato dal mister nella ripresa sulla fascia destra, laddove si erano registrati le maggiori criticità nella giornata odierna. Conferisce anche lui una freschezza e vivacità maggiori rispetto alla prima frazione mettendo in apprensione il terzino della Nocerina.
BOCCADAMO, voto 6: ordinato e sicuro nella marcatura. Cerca talvolta la sortita in avanti sulla fascia sinistra. Una pedina su cui contare!
ZAPPACOSTA, s.v.
Luigi Rubino