SAN VITO – A poco meno di un anno dalla fine del mandato, nonché dalle prossime elezioni comunali di San Vito dei Normanni, l’Assessore all’Ambiente, Giovanna Sabatelli, lo scorso 5 Agosto, ha ratificato le sue dimissioni.
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“Impegni di studio e lavoro prossimi venturi, uniti a quelli attuali, non mi consentiranno di svolgere con la necessaria dedizione l’incarico assessorile. Per rispetto alla mia funzione ed al mio impegno – si legge nella lettera di dimissioni dell’Assessore – prima di consegnarle la presente lettera di dimissioni, ho atteso che la questione inerente la raccolta dei rifiuti organici trovasse un primo sblocco, seppure nella consapevolezza che la soluzione individuata dall’agenzia regionale competente in materia di flussi dei rifiuti ha carattere paliativo e temporaneo e certo non risolve definitivamente la questione”.
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Dimissioni che arrivano a seguito dell’annoso problema che il Comune si è trovato ad affrontare in materia di rifiuti: la Regione, come avvenuto in diversi comuni, non comunicando l’impianto di conferimento dell’umido, ha costretto il Comune di San Vito a smaltire l’umido nell’indifferenziato, con le evidenti conseguenze negative in termini ambientali, nonché di costo del servizio.
Un problema, quello dei rifiuti, che coinvolge molti Comuni della Provincia e causato dalla riorganizzazione del ciclo dei rifiuti da parte della Regione Puglia, che ha di fatto bloccato le gare di appalto definitive.
In attesa di queste gare, sono state infatti disposte delle gare-ponte per la prosecuzione del servizio.
Per il M5S, le dimissioni dell’Assessore all’Ambiente, lasciano sguarnito un “settore delicato e in emergenza, considerati i problemi nella raccolta e nel conferimento della frazione organica, il passaggio alla nuova ditta di raccolta dei rifiuti, lo stato in cui versa l’isola ecologica, la lieve e costante riduzione delle percentuali di raccolta differenziata, l’imminente riapertura della discarica di Autigno e la stesura del futuro capitolato unico dell’ARO. Questioni in cui l’attuale maggioranza non ha saputo dare risposte definitive” si legge nella nota con la quale lo stesso Movimento sancisce il fallimento della maggioranza che appoggia il Sindaco Domenico Conte.
Luigi Epifani