Home Cultura L’associazione Le Colonne formerà i ragazzi dello Sprar di Carovigno per l’accoglienza turistica al Castello Dentice di Frasso
L’associazione Le Colonne formerà i ragazzi dello Sprar di Carovigno per l’accoglienza turistica al Castello Dentice di Frasso
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L’associazione Le Colonne formerà i ragazzi dello Sprar di Carovigno per l’accoglienza turistica al Castello Dentice di Frasso

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CAROVIGNO – I beneficiari dello sprar/Siproimi di Carovigno parteciperanno alle attività di accoglienza turistica nel castello Dentice di Frasso di Carovigno. La lodevole iniziativa è stata concertata da Arci-Brindisi e Associazione Le Colonne e avrà luogo da agosto a ottobre.

L’obiettivo è quello di consentire ai beneficiari di sviluppare nuove competenze professionali e sostegno dei servizi offerti da Le Colonne

Gli obiettivi specifici del progetto constano:
– nel potenziamento della lingua italiana;
– nella valorizzazione delle competenze linguistiche dei ragazzi accolti nel progetto;
– nella socializzazione e inclusione;
– nello sviluppo di nuove competenze professionali specifiche;
– nella conoscenza del patrimonio artistico-culturale della comunità ospitante.

È previsto l’utilizzo della biblioteca da parte di Arci-Brindisi per lo svolgimento delle lezioni dei corsi di alfabetizzazione organizzati all’interno del suddetto progetto di accoglienza, nonché di eventuali attività di laboratorio.
La biblioteca è considerata e vissuta dai ragazzi accolti nel progetto di accoglienza, che frequentano le lezioni
di italiano, come un luogo di crescita e di socializzazione, un luogo in cui trovare una propria dimensione di sviluppo personale e umano che passa attraverso lo studio della lingua italiana.
Ciò che fa da cornice alla biblioteca e che rende più stimolante la partecipazione ai corsi è il castello Dentice di Frasso, che suscita sempre qualche suggestione negli studenti, i quali si sono mostrati da subito curiosi di conoscerne la storia e i personaggi che vi hanno vissuto. Tale suggestione, che stimola l’interesse dei ragazzi, può incontrare la necessità di rispondere ad alcuni loro bisogni che emergono nel corso delle varie attività
svolte all’interno del progetto. Infatti, in particolare, i ragazzi che frequentano costantemente i corsi di alfabetizzazione esprimono il bisogno di entrare in relazione con la gente del posto o con persone esterne al progetto, al fine di poter comunicare in lingua italiana in contesti autentici e sperimentare personalmente la propria competenza linguistica. Un altro bisogno espresso dai beneficiari è quello di socializzazione e
creazione di una propria rete amicale, che prescinda dai legami con operatori o altri beneficiari. Quest’ultimo bisogno di socializzazione si può realizzare altresì attraverso la partecipazione a percorsi di formazione, tali che possano avvicinare i ragazzi a diversi ambiti di lavoro e far conoscere nuove possibilità di sbocchi
professionali.
Pertanto, Arci-Brindisi e l’Associazione Le Colonne si impegnano a organizzare un percorso formativo di affiancamento alle attività di accoglienza turistica all’interno del castello Dentice di Frasso, coinvolgendo i ragazzi inseriti nel suddetto progetto di accoglienza. Inoltre, i beneficiari non solo sono in grado di
comunicare in lingua italiana, ma conoscono diverse altre lingue, oltre il francese e l’inglese, per cui, gli stessi,
se da un alto potrebbero dare un contributo importante ai servizi già offerti dalla associazione ai visitatori
stranieri grazie al loro bagaglio linguistico, dall’altro le loro pregresse competenze linguistiche sarebbero
valorizzate.
Le attività di affiancamento saranno svolte sotto forma di volontariato.

Arci-Brindisi si impegna a:
-selezionare i beneficiari motivati e interessati;
-concordare con Le Colonne orari e turni;
-organizzare in collaborazione con Le Colonne un breve percorso di formazione garantendo la presenza di un
mediatore.
-promuovere il progetto tramite canali social;

Le Colonne si impegna a:
-conoscenza del Castello, visita guidata;
-formazione del personale impegnato nel progetto (attività di front-office; i ragazzi coinvolti saranno in grado di partecipare alla definizione e gestione dei processi di accoglienza del pubblico);
-Comunicazione e diffusione dei risultati;
-restituzione del progetto alla cittadinanza.
Le ore complessive di formazione sono 16 distribuite su 8 giorni per 2 ore al giorno. La formazione avrà inizio
il 6 agosto.
Nel mese di ottobre si terrà un evento finale per fare una restituzione del progetto alla cittadinanza.