BRINDISI – “Davvero brava Cna per la sua proposta della nuova linea del mare di trasporto pubblico urbano: una proposta che farà assai bene a Brindisi e che merita un finanziamento del governo pur se potrà comunque – laddove non finanziata – camminare da sola con le proprie gambe per la forza della idea e della strategia che esprime.
Una proposta in tal direzione è già presente da qualche settimana tra le schede-proposta di finanziamento nel quadro del futuro Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) tra governo italiano e Comune di Brindisi elaborate e consegnate dall’assessorato all’Assetto del territorio del Comune di Brindisi all’assessore alla Programmazione economica per la presentazione al governo: la proposta – inquadrata in una più ampia visione di progettazioni e realizzazioni di eccellenza affidate a un laboratorio internazionale – prevede le seguenti 10 stazioni: Castello Aragonese-Forte a mare; industria idrovolanti-Aeroporto; Monumento al Marinaio-Collegio navale’; Villaggio pescatori; Parco del Cillarese; Castello Normanno-Svevo-ammiragliato; Valigia delle Indie; Colonna Traiana-Virgilio; stazione marittima-corso; industria chimica; Mura spagnole orientali; imbarchi per l’Oriente; parco del Palmarini-Patri.
Sarebbe bello viaggiare insieme prima per il progetto e poi per la realizzazione dell’idea strategica”, lo dichiara l’assessore all’Assetto del territorio Dino Borri.
Assessore Urbanistica Dino Borri