Stazione di Brindisi telecomandata, l’On. D’Attis esprime cordoglio e scrive a Toninelli e al Prefetto
BRINDISI – L’on. Mauro D’Attis (Forza Italia), così come annunciato, ha scritto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli per chiedere che intervenga presso l’amministratore delegato di RFI allo scopo di far sospendere immediatamente la decisione di chiudere la stazione centrale di Brindisi. Il parlamentare brindisino ha chiesto al Ministro anche di avviare una fase di confronto su tutti il piano industriale in atto e sul futuro del nodo ferroviario di Brindisi, oltre che dei servizi collegati, con una attenzione particolare ai ritardi che si stanno accumulando per il completamento del raccordo ferroviario (attraverso cui i treni merci transiterebbero lontano dal centro abitato).
L’on. D’Attis, inoltre, ha informato il Prefetto Umberto Guidato di aver chiesto un intervento del Ministro Toninelli, preannunciando di voler svolgere una attività di controllo sull’intera questione.
L’on. Mauro D’Attis esprime profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie per la morte di due lavoratori in un incidente verificatosi in nottata a Brindisi.
“Nel corso degli anni sono stati compiuti passi in avanti in materia di sicurezza sul lavoro – afferma D’Attis – ma è evidente che ancora tanto bisogna fare. In particolare, bisogna accendere un faro sul sistema degli appalti e sul controllo stringente che va attuato nei cantieri per garantire condizioni di massima sicurezza ai lavoratori.
Mi auguro che la Magistratura faccia chiarezza sulle responsabilità collegate a quanto accaduto – aggiunge D’Attis – mentre è necessario che sia avviata una profonda riflessione sul sistema di assegnazione degli appalti, basato sempre di più sulla logica del massimo ribasso”.
On. Mauro D’Attis (FI)