BRINDISI – Il 30 giugno u.s. è scaduta la proroga di sei mesi alla Ecotecnica per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifitui solidi urbani e l’Amministrazione Comunale della trasparenza e del cambiamento non ha ancora provveduto ad adottare la delibera di Giunta dell’ennesima proroga alla Ecotecnica, nonostante in passato il sindaco Rossi, allora consigliere di opposizione, abbia sempre contestato tale procedura. Ad oggi l’Ecotecnica sta operando in regime di proroga di fatto senza nessun contratto sottoscritto e senza nessun tipo quindi di controllo sui servizi offerti e senza la possibilità di contestargli nulla sotto l’aspetto delle cosidette penali da applicare in caso di inosservanza di obblighi contrattuali, e basta farsi un giro in Città per capire quanti ve ne siano! Eppure l’Amministrazione del cambiamento e della trasparenza sapeva già dal 21 giugno u.s che la gara dei rifitui era andata deserta (neanche l’attuale gestore ha deciso di parteciparvi cosa molto singolare per usare un eufemismo) e avrebbe dovuto e potuto provvedere ad adottare la relativa delibera di giunta di proroga alla scadenza della precedente (30 giugno u.s.)! Ma stranamente non lo ha fatto! Ad oggi c’è una semplice determina dirigenziale del 27 giugno u.s. che richiede ad Ecotecnica la non interruzione del pubblico servizio e la relativa risposta della Società dell’1 luglio c.m. che accetta agli stessi patti e condizioni del contratto/appalto scaduto, molto più faverevole alla stessa e molto meno ai cittadini contribuenti di Brindisi. Aspettiamo ansiosi che l’Amministrazione Comunale del cambiamento e della trasparenza sani questa vacatio e proponga una soluzione efficace, efficiente, economicamente sostenibile e trasparente per la gestione futura del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Massimiliano Oggiano, capogruppo FDI e vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi