BRINDISI – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione al fine di spaccio di stupefacente, Direda Luigi 27enne residente a Cerignola (FG). Alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri, sul numero 112, erano pervenute tutta una serie di telefonate da parte di alcuni automobilisti che, preoccupati, rappresentavano che il conducente dell’autovettura Fiat Bravo di colore grigio scuro procedeva a forte velocità sulla SS379, nonostante la pioggia battente. Con le manovre spericolate che effettuava sull’asfalto viscido, costituiva pertanto un serio pericolo per la circolazione stradale. Nella circostanza, sono state allertate le pattuglie presenti in città al fine di bloccare il veicolo per scongiurare potenziali sinistri. La Fiat Bravo veniva così fermata lungo la complanare della Strada Statale 16 svincolo per il Rione S.Elia in quanto proveniva dalla SS379. Al volante un giovane al quale è stato chiesto il documento abilitante alla guida e quelli relativi all’autovettura risultata di proprietà dello stesso. Nel corso del controllo ha sin da subito evidenziato segni di insofferenza, è apparso particolarmente nervoso e agitato, per tale motivo è stato dapprima sottoposto a una perquisizione personale nel corso della quale non è stato rinvenuto nulla, estesa successivamente alla vettura.
Nel portabagagli e precisamente occultata nell’alloggiamento della ruota di scorta, è stata rinvenuta una borsa da calcio, con all’interno 15 involucri in cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo “hashish”, come confermato da speditivo esame tecnico mediante “Narcotest”, per un peso complessivo di 15,215 chilogrammi. Dichiarato in stato di arresto, l’uomo espletate le formalità di rito, è stato associato nel carcere di Brindisi come disposto dall’Autorità Giudiziaria.