Dati Eurostat su occupazione in Puglia. Bozzetti (M5S): “I numeri certificano il fallimento di Emiliano”
“I dati Eurostat del 2018 sui livelli occupazionali europei, resi noti oggi, cristallizzano il totale disastro del governo Emiliano”. È duro il commento del consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Gianluca Bozzetti in seguito alla pubblicazione dei dati Eurostat, da cui emerge che quattro su cinque delle regioni con il tasso di occupazione più basso in Europa sono nel Sud Italia. In testa a questa triste classifica, la Puglia con il 49,4% di occupati tra i 20 e 64 anni rispetto al 73,1% della media europea.
“Emiliano e la sua giunta non sono riusciti a mettere in atto delle vere e proprie politiche attive sul lavoro – incalza il consigliere – Il nulla assoluto per quanto riguarda politiche per l’occupazione giovanile, il vuoto totale sulle politiche per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo agricolo; moltissimi giovani costretti a lasciare la Puglia a causa del blocco del PSR che non ha permesso loro di fare imprenditoria. Un disastro nella gestione delle vertenze, spesso risolte grazie all’intervento del ministero. I numeri non mentono mai, al contrario di Emiliano. Se da una parte – continua il pentastellato – c’è finalmente un Governo nazionale che ha acceso i riflettori sul rilancio del lavoro e dell’occupazione con misure concrete, come dimostrano i dati Istat del primo quadrimestre che registrano un aumento di 107mila contratti a tempo indeterminato rispetto allo stesso periodo del 2018, dall’altro abbiamo una regione governata da un Presidente e la sua Giunta che continuano a mistificare la realtà, concentrati a risolvere le beghe di partito in una perenne campagna elettorale fatta solo di slogan. Ed intanto la Puglia muore: ma il 2020 é finalmente vicino – conclude Bozzetti – e i cittadini pugliesi potranno liberarsi da quella che, a tutti gli effetti, può essere definita una piaga per la nostra Regione”.
Gianluca Bozzetti, consigliere regionale M5S